Grant Thornton con Seko Industries nella cessione a Ibla

Ibla Industries II, veicolo promosso dal fondo di private equity Ibla Capital, ha rilevato il 100% di Seko Industries, società di Curtarolo, Padova, che realizza macchine e impianti per alimentazione zootecnica e per l’ecologia.

Con questa acquisizione, finanziata da Intesa Sanpaolo, il fondo entra in un mercato, quello della zootecnia, che secondo gli analisti sarà in costante crescita nei prossimi anni. L’intento è creare un polo destinato ai servizi per il settore agricolo. Inoltre, la tecnologia utilizzata per la miscelazione del cibo per gli animali è stata applicata da Seko Industries anche al riuso dei rifiuti organici, che diventano humus per il terreno, creando così un sistema di riciclo e di riutilizzo degli scarti a beneficio della sostenibilità ambientale.

Seko Industries ha 40 dipendenti e un giro d’affari annuo di 14 milioni di euro, che è costantemente cresciuto negli anni con una marginalità superiore al 10%; esporta oltre l’80% della propria produzione all’estero, vantando posizioni di leadership in Paesi come: Giappone, Nuova Zelanda e Sudafrica. Il fondatore della società, Giuseppe Loppoli, e alcuni membri della famiglia, che erano parte del top management, resteranno in azienda per guidare le fasi di passaggio della società al fondo.

“Dopo oltre quarant’anni di attività in cui abbiamo reso Seko Industries un leader di settore riconosciuto a livello mondiale” dichiara Giuseppe Loppoli, fondatore di Seko Industries, “La possibilità di avere individuato un operatore finanziario internazionale quale Ibla Capital ci dà la tranquillità di aver apportato a Seko tutti gli strumenti per poter competere in maniera adeguata e incisiva, restando sempre un passo avanti ai nostri competitors, soprattutto a quelli internazionali, con l’obiettivo di rendere l’azienda sempre più managerializzata ed autonoma”.

“Siamo rimasti molto colpiti dal know-how e dalla capacità di innovare di Seko Industries, che crediamo possa diventare un leader nei mercati di riferimento, anche crescendo per linee esterne” dichiara Alessandro Lo Savio, ceo di Ibla Capital. “Abbiamo anche apprezzato che, sviluppando prodotti innovativi per lo smaltimento e il riuso dei rifiuti organici in maniera totalmente ecologica, Seko Industries persegua obiettivi di sostenibilità e di cura dell’ambiente, in linea con il punto 12 degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite e con la nostra sensibilità ecologica”.

I venditori sono stati assistiti da Grant Thornton Financial Advisory Services per gli aspetti finanziari, con un team composto da Sante Maiolica (nella foto), Giovanni Marino e Nicola Cimmino.

Gli aspetti legali sono stati curati dallo Studio Gianni Origoni & Partners, per i venditori; Allen & Overy ha assistito Ibla Capital mentre Chiomenti ha assistito Intesa Sanpaolo.

“Siamo particolarmente orgogliosi che il management team di Ibla Capital abbia scelto Seko Industries quale polo aggregante per poter dare inizio all’ambizioso progetto di creazione di un champion internazionale nell’ambito delle macchine e impianti per l’alimentazione zootecnica, per l’ecologia e per il trattamento dei rifiuti”, dichiara Sante Maiolica, partner e ceo di Grant Thornton Financial Advisory Services che aggiunge “È un settore in pieno sviluppo che offre grandi possibilità di innovazione tecnologica; le dinamiche internazionali che lo stanno caratterizzando fanno sì che le aziende debbano continuamente implementare strategie di crescita e di innovazione, evolvendosi alla stessa velocità con cui si evolvono i mercati sottostanti”.

eleonora.fraschini@lcpublishinggroup.it

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