Gruppo Credem, raccolti 206 milioni per il fondo Euromobiliare Fidelity China Evolution – Atto II

Lo scorso 16 aprile si è concluso il periodo di sottoscrizione della seconda edizione del fondo istituito da Euromobiliare Asset Management Sgr e gestito in delega da Fidelity International. La raccolta iniziata lo scorso 8 marzo è stata realizzata dalle reti distributive del gruppo.

Ammonta a 206 milioni di euro la raccolta complessiva realizzata dalle reti distributive del Gruppo Credem, tra i principali e più solidi gruppi bancari italiani, per il fondo “Euromobiliare Fidelity China Evolution – Atto II” lanciato lo scorso 8 marzo. In particolare, durante il periodo di sottoscrizione che si è chiuso lo scorso 16 aprile, i professionisti del polo private banking di gruppo (Private Banking Credem e Banca Euromobiliare) hanno raggiunto 147 milioni di euro e la business unit commerciale della banca 59 milioni di euro con il contributo prevalente della rete dei consulenti finanziari Credem.

 

Il fondo “Euromobiliare Fidelity China Evolution – Atto II” è stato istituito da Euromobiliare Asset Management SGR, società di gestione del risparmio del Gruppo Credem, ed è gestito in delega da fidelity international. Dopo il successo del fondo Euromobiliare Fidelity China Evolution collocato lo scorso agosto che ha realizzato oltre 400 milioni di euro di raccolta, è proseguita la collaborazione del Gruppo Credem con uno dei player più importanti negli investimenti tematici nel Far East.

Il fondo è caratterizzato da una strategia azionaria flessibile con esposizione sul mercato cinese e focus sulle società leader per capacità innovativa che sono in grado di adattarsi ai cambiamenti e trainare la domanda interna. Servizi, ricerca, sviluppo e innovazione tecnologia digitale, istruzione, smart building e sanità: questi sono alcuni dei settori su cui si concentreranno gli investimenti del fondo.

 

“Il Gruppo Credem conferma anche con questa soluzione la sua attività di consulenza ricercando idee e competenze che possano integrare le scelte di portafoglio su mercati, temi ed aree geografiche che rappresentano potenziali interessanti. Tutto ciò sempre nel rispetto della disciplina e della diversificazione tipica dei prodotti gestiti, con l’obiettivo di guidare i clienti verso scelte consapevoli e coerenti con i propri bisogni, il proprio profilo di rischio ed orizzonte temporale”, ha dichiarato Massimo Arduini (nella foto, a sinistra), direttore commerciale Credem.

 

“I nostri clienti, tramite i loro banker e consulenti, hanno saputo cogliere l’opportunità di sfruttare la grande forza ed il grande potenziale di crescita dell’economia cinese. La validità del nostro modello di consulenza si misura anche attraverso la reattività che siamo in grado di mettere in campo per arricchire i nostri portafogli con nuove proposte per intercettare i trend in atto, come ad esempio in questo caso le potenzialità di crescita del mercato cinese che nel primo trimestre dell’anno ha registrato un rimbalzo record del 18,2% a/a. Proseguiremo con determinazione in questa direzione alla ricerca costante dell’innovazione e dell’eccellenza per i clienti Private del Gruppo”, ha aggiunto Matteo Benetti (nella foto, a destra), direttore generale di Banca Euromobiliare e responsabile business unit private Credem.

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