I commissari scelgono Rothschild per la vendita di Alitalia

Alla fine è Rothschild l’advisor finanziario nominato dal collegio commissariale di Alitalia. Il gruppo, che agisce con un team composto dall’amministratore delegato in Italia Alessandro Daffina (nella foto), e dai managing director Irving BellottiAlessio De Comite, ha avuto la meglio nel beauty contest promosso da Luigi Gubitosi, Enrico Laghi e Stefano Paleari, che comprendeva anche Merrill Lynch, Mediobanca, Citigroup e Lazard.

Per Rothschild non è la prima volta questa tra le fila dei consulenti della compagnia aerea nazionale. La banca d’affari era infatti stata nominata advisor nel 2008 dall’allora commissario straordinario di Alitalia, Augusto Fantozzi. Da allora sono passati nove anni ma l’obiettivo resta più o meno sempre lo stesso: la vendita della socità. I commissari hanno pubblicato un avviso lo scorso 17 maggio fissando il termine al 5 giugno per la presentazione delle manifestazioni di interesse da parte di singole imprese o cordate menter entro fine giugno si attendono le manifestazioni di interesse non vincolanti e tra luglio-agosto le offerte non vincolanti. L’idea è quella di ricevere le offerte vincolanti tra settembre e ottobre.

Al momento commissari e governo sarebbero più propensi verso una vendita in blocco rispetto alla cessione di singoli asset del gruppo ( lo “spezzatino”).

 

 

Noemi

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