I manager acquistano il 100% di Paresa. Gli advisor
I manager di Paresa, Raffaele Cedioli, Enrico Sozzi e Dante Ravaioli, già alla guida operativa dell’azienda con incarichi esecutivi e nel consiglio di amministrazione, hanno comprato attraverso un’operazione di Management buy-out (Mbo) il 100% dell’azienda per cui lavoravano. A vendere è stata la famiglia Palladino, fondatrice del gruppo.
Con l’operazione escono dalla compagine Alberto Palladino, che aveva costituito l’azienda nel 1978, Marco e Lorenza Palladino. L’uscita della famiglia avviene in modo pienamente consensuale. La transizione consolida il presidio manageriale e garantisce continuità nella conduzione strategica dell’impresa. L’operazione dal punto di vista finanziario è stata supportata e promossa da RomagnaBanca, con un pool di banche composto da Cassa Centrale Banca, Banca Malatestiana, RomagnaBanca, Mediocredito Trentino-Alto Adige e Cassa Centrale Raiffeisen dell’Alto Adige.
GLI ADVISOR
Per la parte acquirente hanno operato, in qualità di consulenti finanziari e fiscali, Alessandro Mengozzi Alessandro Antonelli e Stefano Sgarzani (nella foto, da sinistra a destra) dello Studio Antonelli & Partners.
Per la parte venditrice, il supporto fiscale è stato affidato allo Studio Spada-Buda, mentre Roberto e Riccardo Pinza ha seguito il profilo legale – contrattualistico. La stipula dell’atto notarile è avvenuta presso lo studio Porfiri del notaio Marcello Porfiri).
RomagnaBanca si è avvalsa del supporto tecnico di Cassa Centrale Banca in qualità di capogruppo, che, oltre a partecipare al pool, ha curato l’arrangement dello stesso.
CHI E’ PARESA
Attiva da quasi cinquant’anni nella progettazione, realizzazione e manutenzione di serbatoi di stoccaggio e impianti per la gestione di idrocarburi liquidi e gassosi, Paresa rappresenta una delle principali realtà italiane del settore. Con sede a Cesena e cantieri attivi in Italia e all’estero, anche attraverso controllate operative, l’azienda impiega circa 450 addetti.
Nel 2024 ha registrato un valore della produzione di circa 85 milioni di euro, con un ebitda di 9 milioni e una posizione finanziaria netta pari a zero. Le stime per l’esercizio 2025 indicano una crescita ulteriore, con una previsione di valore della produzione intorno ai 100 milioni di euro. Negli ultimi anni Paresa ha rafforzato la propria presenza internazionale, in particolare nei mercati del Nord Africa e del Medio Oriente, posizionandosi tra gli operatori di riferimento nel segmento delle infrastrutture energetiche.
“Con questa operazione abbiamo scelto di rafforzare il nostro impegno in un’azienda che conosciamo a fondo e alla quale siamo legati da oltre trent’anni di lavoro. Riteniamo che Paresa disponga oggi di fondamenta solide, di un capitale umano qualificato e di competenze distintive in un settore strategico. La struttura organizzativa e operativa continuerà a rappresentare un punto di forza, in coerenza con i valori che hanno guidato la crescita dell’azienda nel tempo”, hanno affermato i nuovi soci di Paresa.