Ibl ferma la quotazione
Niente quotazione per Ibl Banca. Il consiglio di amministrazione dell’istituto, riunito al termine del periodo di offerta e sentiti i coordinatori dell’operazione, ha infatti deciso di procedere al ritiro integrale dell’Ipo, rinviando lo sbarco in Borsa.
«Nonostante l’ampio interesse e l’apprezzamento manifestato da primari investitori istituzionali italiani ed esteri nel corso del roadshow», si legge nella nota della Banca, e «pur considerando la qualità e la quantità delle adesioni ricevute», la società ha ritenuto che «le condizioni dei mercati finanziari non consentissero di concludere un’operazione di piena soddisfazione».
Ibl fa sapere, infine, di poter continuare a raggiungere gli obiettivi di sviluppo e di crescita che si è prefissata.
L’offerta pubblica di vendita e sottoscrizione di Ibl Banca era finalizzata all’ammissione alle negoziazioni delle azioni ordinarie sullo Star di Borsa Italiana con il collocamento fino al 38,5% del capitale. La forchetta di prezzo indicativa andava da 9,25 a 11,25 euro per una valorizzazione di Ibl Banca tra un minimo di 393,1 milioni di euro e un massimo di 478,1 milioni.