INFRASTRUTTURE, MEROLA PRESENTA ARPINGE
In cantiere ci sono 15 progetti, pari a un investimento di 150 milioni di euro, ma con la prospettiva di portarne avanti altri 50 per il triennio 2014-2016, per un valore di 340 milioni di euro. Sono gli obiettivi di Arpinge Spa, la neo nata società d'investimento in Infrastrutture e Immobiliare, guidata dal presidente Giuseppe Santoro e dall'ad Federico Merola. A finanziarla sono state tre casse di previdenza delle professioni tecniche del territorio: Cipag, geometri, Eppi, periti industriali e Inarcassa, ingegneri e architetti.
Si tratta di uno “sblocca-cantieri” privato, costituito secondo i canoni di governance basati su esperienze internazionali e che opera nella logica del project financing, ponendo la finanza al servizio dell'industria. Arpinge si presenta ufficialmente dopo otto mesi di attività, durante i quali ha svolto attività di scouting esaminando 133 progetti in tutta Italia, ma principalmente al Nord (54%), per investimenti complessivi di circa 3,8 miliardi di euro, dei quali 700 milioni di possibile impegno per la società. Di questi, 115 progetti sono ancora attivamente esaminati (3,3 miliardi di euro).
Merola, che in passato ha ricoperto il ruolo di direttore generale dell’ANCE e prima ancora è stato senior partner di F2i SGR, ha spiegato che «il cda della società ha preferito sperimentare prima il proprio innovativo modello di business e sondare il mercato in modo da verificare i risultati dell'iniziale attività di ricerca, concentrarsi su progetti solidi».
Nell’immediato, la società intende occuparsi di cantieri di media dimensione (tra 10-45mln di euro), con impegni diretti compresi tra 3 e 15 mln di euro ed un volano su altre risorse – equity e debito – compreso tra 3 e 6 volte l’investimento diretto di Arpinge. Circa il 50% di queste iniziative è in Partenariato Pubblico-Privato e dei 140 milioni necessari, 50 saranno di competenza Arpinge, con possibilità di sbloccare i primi cantieri entro fine anno. «I settori sui quali agiamo sono variegati – ha illustrato Merola – dall'idroelettrico alla grande distribuzione, dalle residenze per anziani non autosufficenti a strade e autostrade, reti gas e parcheggi. Curiosamente, nessuno di questi progetti si svolge a Milano, il che fa ben sperare di avere ulteriori possibilità oltre quelle che già abbiamo coinvolgendo anche la città del Nord».
«Il progetto nasce innanzitutto dalla consapevolezza delle opportunità associate all’impiego di risparmio previdenziale in capitale fisso produttivo, secondo una logica da promotore industriale analoga a quella di esempi esteri di successo che hanno dimostrato i significativi benefici di questa impostazione per gli investitori e per l’economia reale», ha poi concluso l'Ad, aggiungendo che Arpinge «lavorerà con Bei e Cdp», che prevedono l’utilizzo di altri strumenti quali i project bond.