Intesa Sanpaolo sponsor e banking partner dell’Atalanta. 40 milioni per il nuovo stadio
Dopo aver messo le mani su Ubi Banca, Intesa Sanpaolo prova a conquistare il cuore dei bergamaschi. L’istituto guidato da Carlo Messina, infatti, ha annunciato che ricoprirà il ruolo di sponsor e banking partner dell’Atalanta. Tempistica perfetta, quella di Intesa Sanpaolo, che si lega alla squadra nerazzurra a pochi giorni dalla partita dei quarti di finale contro il Paris Saint Germain. La compagine guidata da Gian Piero Gasperini è l’unica italiana rimasta in corsa nella massima competizione europea di calcio, dopo le eliminazioni di Juventus (oggi a picco a Piazza Affari) e Napoli. E i nerazzurri bergamaschi possono coltivare concretamente il sogno di arrivare sino in fondo nella Champions di questa stagione, complice anche le anomalie di calendario dovute all’emergenza sanitaria per la diffusione del coronavirus Covid-19.
L’accordo tra Intesa Sanpaolo e Atalanta prevede che la tribuna dello stadio di Bergamo, a cui si accede da viale Giulio Cesare, verrà denominata RINASCIMENTO, si legge in un comunicato, “per dare continuità al programma varato da Intesa Sanpaolo assieme al Comune per fronteggiare l’emergenza Covid-19”.
Inoltre, Intesa Sanpaolo, assieme all’Istituto per il Credito Sportivo – principale finanziatore degli impianti sportivi italiani – ha sottoscritto un finanziamento pari a 40 milioni di euro, dedicato al progetto di riqualificazione del Gewiss Stadium.
Il progetto per il nuovo stadio di Bergamo prevede la nascita di “uno spazio nuovo, inclusivo e sostenibile, in grado di ospitare attività sportive ma anche servizi commerciali e altre iniziative culturali”. Il completamento degli interventi è previsto per la fine del 2021 con la riqualificazione della Curva Sud Morosini, la realizzazione di un parcheggio interrato di 285 posti e di importanti opere di urbanizzazione.
Nell’anno più duro della storia recente per l’Italia e per Bergamo in particolare, Intesa Sanpaolo – che ha sfidato i mercati, andando fino in fondo nell’acquisizione di Ubi – si lega alla squadra che rappresenta la città lombarda, martoriata dalla pandemia. L’undici di Gasperini ha mostrato, durante l’intera stagione, un gioco piacevole, a tratti spettacolare, attirando le simpatie di tutti gli appassionati di calcio.
Il comunicato non può dirlo, per ovvie ragioni di scaramanzia e prudenza, ma sarebbe degno di un copione da Oscar se il primo gruppo bancario italiano accompagnasse l’Atalanta sino a sollevare la coppa dalle grandi orecchie, trionfo della volontà di riscatto di una città e di un intero Paese.