Intesa Sanpaolo Vita acquisisce controllo di RBM Assicurazione Salute

Intesa Sanpaolo Vita (nella foto l’ad Nicola Maria Fioravanti) ha acquisito dal gruppo RBHold della famiglia Favaretto, il 50% +1 azione di RBM Assicurazione Salute. Il prezzo è di 325 milioni di euro pagati per cassa.

Nell’operazione RBH si è avvalsa dell’assistenza di KPMG Corporate Finance in qualità di advisor finanziario
mentre Intesa Sanpaolo Vita è stata assistita da Deloitte.

La banca ha previsto inoltre un piano di incremento della partecipazione fino al 100% del capitale, in modo progressivo dal 2026 al 2029, che avverrà a un prezzo di acquisto determinato in base al raggiungimento di obiettivi di crescita prestabiliti, secondo una formula mista patrimoniale e reddituale.

Con questa operazione – autorizzata dall’IVASS lo scorso 16 aprile – Intesa rafforza significativamente il proprio posizionamento nel business Salute, cresciuto in Italia del 9,3%  nel periodo 2015-19 e con ulteriori prospettive di espansione per i prossimi anni.

La nuova Compagnia, che prenderà il nome di “Intesa Sanpaolo RBM Salute”, vede la conferma di Marco Vecchietti nel ruolo di amministratore delegato e direttore generale della Compagnia assicurativa nel ramo malattia che conterà 577 milioni di premi e una quota di mercato del 18,0%. Intesa Sanpaolo RBM Salute si rivolgerà sia alla clientela tradizionale di RBM Assicurazione Salute (fondi sanitari, aziende ed enti pubblici), sia alla clientela retail e imprese della banca.

La Divisione Insurance del Gruppo Intesa Sanpaolo, ha spiegato la banca in una nota, beneficerà di fattori di crescita fra i quali il canale diretto della nuova Compagnia, lo sviluppo del modello distributivo della bancassicurazione, verso la clientela
small – medium corporate e retail e la costituzione di un’Agenzia assicurativa per la vendita di prodotti personalizzati, dedicati principalmente alla clientela mid e large corporate.

 

Noemi

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