Invimit, nuova scadenza per le offerte per fondo Dante
Invimit Sgr, società partecipata al 100% dal ministero dell’Economia e delle Finanze, in considerazione dell’attuale situazione di emergenza COVID-19 e delle misure adottate dal Governo per farvi fronte, ha deciso di posticipare al 1 luglio – dal 20 aprile – il termine ultimo per la presentazione delle offerte vincolanti di acquisto delle quote di Convivio, comparto del fondo di investimento alternativo immobiliare “i3 – Dante”, come anticipato dall’amministratore delegato Giovanna Della Posta in questa intervista a MAG.
Invimit, con l’avviso pubblicato lo scorso 25 febbraio, aveva comunicato l’avvio dell’offerta al mercato delle quote del Comparto derivanti dagli apporti di beni immobili attualmente detenuti da altri fondi gestiti dalla SGR, per un valore complessivo di circa 250 milioni di euro.
“La decisione ha l’obiettivo di mettere gli investitori interessati alle quote del Comparto nelle condizioni di poter prendere delle decisioni in una fase successiva a quella di emergenza in cui si trova tutto il Paese e l’Europa intera”, ha spiegato Della Posta. “Si tratta di una scelta importante, vista la natura innovativa del Fondo Dante e l’obiettivo di creare un nuovo approccio alla valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico”.
Le offerte vincolanti di acquisto delle quote, del valore minimo di 10 milioni di euro, dovranno essere formulate a partire dal 24 giugno al 1° luglio 2020, secondo le modalità rese note nell’apposita documentazione fornita in data room, con conseguente estensione dell’arco temporale per lo svolgimento della due diligence.
Invimit procederà alla valutazione delle offerte ricevute il 3 luglio 2020, secondo i criteri per la selezione delle offerte e l’aggiudicazione stabilite dal bando, consultabile anche sul sito della società.