Kpmg con Equinox in aggregazione Vpa-Lombardi, nasce polo dell’alta gioielleria

L’operatore di private equity Equinox crea un polo nella manifattura dell’alta gioielleria aggregando Villa Pedemonte Atelier (Vpa) e Lombardi e dando così vita a un soggetto con un giro d’affari consolidato di circa 41 milioni di euro e un ebitda superiore a 5 milioni.

Radix Sarl, veicolo controllato da Equinox, si legge in un comunicato, deterrà il 66% della holding di controllo del gruppo, mentre il restante 34% farà capo a Jarx, controllata dagli azionisti del gruppo Vpa.

Equinox è stato assistito Kpmg, che ha svolto l’attività di due diligence.

Il compratore è stato affiancato da NCTM per gli aspetti legali e dallo studio Ludovici, Piccone
& Partners per gli aspetti fiscali e di strutturazione dell’operazione.

Vpa è stata assistita dallo studio associato Lombardi Saio per gli aspetti contabili e fiscali.

Lombardi è stata affiancata dallo studio Carlo Frascarolo per gli aspetti fiscali e dallo studio
Fieldfisher Italia per gli aspetti legali.

Livio Arzani sarà il presidente del gruppo; Gian Andrea Garrone l’amministratore delegato. Augusto Ungarelli sarà consigliere della capogruppo.

L’ingresso di Equinox nel capitale “ha l’obiettivo di collocare il gruppo tra i maggiori player europei del settore, sia per dimensione, sia per qualità delle soluzioni industriali proposte alla
clientela internazionale.

Angelo Facchinetti (nella foto), partner di Equinox, ha dichiarato: “Abbiamo lavorato lungamente, anche con la collaborazione del commercialista Carlo Frascarolo, a questo progetto in cui crediamo molto. L’eccellenza italiana, e di Valenza in particolare, nel campo dell’alta gioielleria è riconosciuta a livello mondiale. Il progetto industriale rientra perfettamente nella nostra strategia di creazione di valore mirata ad accompagnare imprenditori e manager eccellenti attivi nei settori tradizionali in cui il nostro Paese raggiunge livelli di qualità ineguagliati nel resto del mondo. Crediamo che nei prossimi anni il settore orafo di alta gamma, tra quelli caratterizzati da tassi di crescita importanti, potrà favorire livelli occupazionali crescenti e rafforzare la presenza della manifattura italiana tra i più importanti operatori del settore del lusso”.

Noemi

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