La startup Lumai raccoglie 10 mln di dollari. LIFTT tra gli investitori del round

Lumai, startup specializzata in acceleratori AI che utilizza sistemi ottici per affrontare le sfide computazionali globali, ha ottenuto un investimento di oltre 10 milioni di dollari grazie a un round di finanziamento guidato da Constructor Capital, venture capital che collabora con fondatori visionari per costruire aziende all’avanguardia nel settore deep tech, e a cui hanno partecipato anche IP Group, Photon Ventures, Journey Ventures, LIFTT, Qubit Ventures e State Farm Ventures, e TIS Inc.

Lumai utilizzerà questo investimento per supportare la sua prossima fase di crescita, avanzando nello sviluppo del prodotto, raddoppiando il numero di dipendenti ed espandendo la propria presenza negli Stati Uniti. La tecnologia rivoluzionaria di calcolo ottico di Lumai aiuterà i data center a ridurre drasticamente i costi e migliorare le prestazioni dei modelli di Intelligenza Artificiale, riducendo al contempo il consumo energetico.

Questo investimento arriva in un momento cruciale per il settore, poiché i modelli AI sempre più energivori e la corsa verso l’intelligenza artificiale generale (AGI) stanno spingendo il calcolo su silicio ai suoi limiti. Con il consumo di energia dei data center negli Stati Uniti destinato a triplicare entro il 2028, raggiungendo il 12% dell’intero fabbisogno energetico del Paese*, è ora il momento di affrontare le sfide legate alle prestazioni e alla sostenibilità.

Nata come spin-off dell’Università di Oxford, Lumai sta affrontando i limiti del calcolo AI utilizzando l’elaborazione ottica per accelerare i modelli di linguaggio di grandi dimensioni (LLMs) e altri modelli di intelligenza artificiale basati su trasformatori. Lumai ha avuto successo dove altri hanno fallito, superando le sfide di scalabilità del calcolo ottico. La sua tecnologia esegue le operazioni aritmetiche fondamentali dell’AI all’interno di fasci ottici che viaggiano nello spazio tridimensionale, aggirando i limiti delle GPU in silicio e della fotonica integrata. Grazie all’uso di componenti ottiche a basso costo, il sistema PCIe consente un’elaborazione degli algoritmi di AI ad alte prestazioni e conveniente, posizionando Lumai come un attore chiave per il futuro dell’AI.

Il sistema dell’azienda ridurrà il costo di esecuzione dei processi di inferenza AI a un decimo rispetto alle soluzioni migliori oggi disponibili. Il design unico di Lumai offrirà prestazioni 50 volte superiori rispetto agli acceleratori basati esclusivamente sul silicio, utilizzando solo il 10% dell’energia richiesta per l’AI nei data center, abbattendo così sia i costi di capitale che i costi totali di gestione.

Pierluigi Freni (in foto) project manager di LIFTT, da dichiarato: “Siamo orgogliosi di essere i primi in Italia a supportare Lumai e l’incredibile tecnologia che è stata in grado di sviluppare fino ad oggi. Con questa operazione consolidiamo la nostra fiducia verso soluzioni innovative nell’ambito del Future of Computing. L’impatto che Lumai avrà nel mondo dell’Intelligenza Artificiale sarà infatti rivoluzionario, in quanto ne migliorerà le prestazioni, riducendone il costo in termini economici e di risorse, e renderà questa tecnologia sostenibile nel lungo periodo”.

letizia.ceriani@lcpublishinggroup.it

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