Langè e Vitta Zelman nominati ai vertici di Cordusio sim
Con la nomina del management può aprire ufficialmente i lavori la nuova società nata in casa Unicredit.
Il Consiglio di Amministrazione di Cordusio, compagine dedicata al wealth management, ha infatti nominato Massimo Vitta Zelman Presidente e Paolo Langè (nella foto) Amministratore Delegato che, insieme al Direttore Generale Frederik Geertman, assicureranno nei prossimi mesi il completamento del progetto e lo sviluppo del business.
Il primo passo è il reclutamento di 30 nuovi private banker, i quali andranno a unirsi ai 100 senior banker scelti internamente e ai 20 global advisor in entrata.
Sotto la guida del Country Chairman Italy Gabriele Piccini, la banca ha dunque potenziato il segmento Private Banking e attraverso Cordusio conta di offrire tutti i servizi di gestione e consulenza per gli investimenti alla clientela con disponibilità finanziarie superiori ai 5 milioni di euro. L’obiettivo è di raggiungere oltre 30 miliardi di euro di asset gestiti.
Con questo obiettivo, fa sapere Unicredit, Cordusio incorporerà anche la struttura di Global Investments di UniCredit, responsabile delle strategie di investimento, delle Gestioni Patrimoniali dei Clienti e della selezione dei fondi di investimento per la clientela.
La nuova realtà coordinerà, inoltre, le attività delle altre strutture del Gruppo strumentali per il wealth management: Cordusio Fiduciaria, UniCredit UK Trust Services Ltd, oltre ai servizi di private banking in Lussemburgo.
La società, la cui direzione sarà basata a Milano, opererà con una presenza fisica in 21 città: avrà sedi a Milano, Roma, Torino, Verona, Bologna, e Napoli, e avrà inoltre team di bankers basati a Novara, Genova, Brescia, Varese, Treviso, Venezia, Vicenza, Udine, Modena, Ravenna, Firenze, Perugia, Bari, Palermo, e Catania.