Le lavatrici Candy passano ai cinesi di Haier. Goldman Sachs advisor
Affiancata da un team di Goldman Sachs, Candy Spa, noto gruppo degli elettrodomestici guidato dalla famiglia Fumagalli, passa al gruppo cinese Qingdao Haier, quotato alla borsa di Shanghai.
La società italiana è stata valutata per un enterprise value 629 milioni di euro e sarà pagata 475 milioni, con un rapporto di circa 7,9 volte l’ebitda. Nel 2017 Candy ha chiuso con un giro d’affari di 1,14 miliardi di euro, erano 1,025 miliardi un anno prima. Nel 2016 l’Ebitda margin si è attestato al 5,64% (58,3 milioni di euro).
Goldman Sachs International ha invese seguito Candy in qualità di advisor finanziario con un team composto da Massimo della Ragione (nella foto), Giuseppe Pipitone e Marco Paesotto. Malguzzi & Associati ha assistito Candy in qualità di advisor fiscale mentre JP Morgan ha assistito Qingdao Haier in qualità di unico advisor finanziario internazionale.
A seguito dell’acquisizione, la sede europea di Haier sarà stabilita a Brugherio, dove ora si trovano gli headquarters di Candy. Il gruppo cinese si è impegnato a investire in Candy per aumentarne la competitività in Europa e a livello globale.
Secondo l’agenzia cinese Xinhua, Haier ha registrato ricavi per 241,9 miliardi di yuan (37,86 miliardi di dollari) lo scorso anno, con un incremento del 20% rispetto al 2016.
Il perfezionamento della transazione è previsto all’inizio del 2019.