Maire prepara un bond non convertibile da 200 milioni, con opzione di incremento di altri 100

Oggi il Consiglio di Amministrazione di Maire ha approvato l’emissione di un prestito obbligazionario non convertibile unrated, destinato a investitori istituzionali europei e al pubblico indistinto in Italia, del valore di 200 milioni di euro, incrementabile di ulteriori 100 milioni. Banca Akros – Gruppo Banco BPM, Equita sim e PKF Attest Capital Markets agiranno in qualità di joint bookrunner. Equita sim avrà anche il ruolo di placement agent. L’avvio dell’offerta è previsto nei primi giorni di novembre 2025.

LE CARATTERISTICHE DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO

Il prestito obbligazionario avrà una durata di 5 anni, con facoltà di rimborso anticipato volontario a partire dall’inizio del terzo anno. Le obbligazioni avranno un taglio minimo di 1.000 euro e un prezzo di emissione pari al 100% del valore nominale. Il relativo tasso di interesse, la cui determinazione avverrà nell’imminenza dell’avvio dell’operazione, sarà fisso e non inferiore al 4% su base annua, riconosciuto con periodicità semestrale.

L’emissione è finalizzata al rifinanziamento di strumenti esistenti, in particolare al rimborso anticipato volontario del prestito obbligazionario in scadenza il 5 ottobre 2028, anch’esso autorizzato in data odierna dal Consiglio di amministrazione, in linea con la strategia di ottimizzazione della struttura finanziaria del Gruppo. L’operazione consentirà infatti a Maire di allungare la durata media del proprio debito e di ridurne il costo complessivo.

Il prestito obbligazionario terrà conto del nuovo Sustainability-Linked Financing Framework, approvato oggi dal Cda. Il bond prevede infatti l’incremento del tasso di interesse in caso di mancato raggiungimento, al 31 dicembre 2028, di specifici target di decarbonizzazione. In particolare, Maire si impegna a:

  • ridurre del 28% le proprie emissioni dirette e indirette di CO2 (c.d. Scope 1 e Scope 2)1 rispetto al livello del 2024;
  • raggiungere una quota del 20% di fornitori, sulla base delle emissioni relative a beni e servizi acquistati (Scope 3 Cat. 1)2, che abbiano fissato obiettivi “science-based target” (SBT).

L’operazione rappresenta un ulteriore passo nel percorso di Maire volto a generare impatti ambientali e sociali positivi, contribuendo attivamente alla promozione di un’economia sostenibile, in linea con gli obiettivi delineati nel piano strategico 2025-2034. Questi target contribuiscono infatti al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite SDG 7 e SDG 9 e sono coerenti con la strategia di sostenibilità e con il piano di decarbonizzazione del Gruppo, aggiornato in data odierna dal Consiglio di Amministrazione.
L’incremento del tasso di interesse sarà pari allo 0,25% per ciascun target eventualmente non raggiunto (i.e. incremento massimo dello 0,50%) dall’anno successivo a quello di rilevazione, fissato per l’esercizio 2028. Il raggiungimento dei target sarà verificato da parte di una società di revisione a tal fine incaricata.
Il prestito obbligazionario prevederà, inoltre, un covenant di tipo incurrence il cui mancato rispetto comporterebbe restrizioni all’indebitamento ed eventi di default in linea con l’indebitamento di medio- lungo termine in essere del Gruppo.

valentina.magri@lcpublishinggroup.com

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