MASI AGRICOLA CON AMBROMOBILIARE SI PREPARA ALL’IPO

L’azienda vitivinicola Masi Agricola, nota in tutto il mondo soprattutto per il suo Amarone, si prepara a sbarcare all’Aim di Borsa Italiana. Il gruppo ha dato mandato all’advisor Ambromobiliare di studiare la fattibilità del piano che prevederebbe la quotazione tra fine 2015 e inizio 2016. Nell'operazione, le azioni saranno in parte di nuova emissione, a fronte di un aumento di capitale, e in parte rinvenienti dal portafoglio del fondo Alcedo, con lo scopo di arrivare a un flottante del 20%.

L'obiettivo della quotazione è di raccogliere liquidità per sviluppare le esportazioni in mercati quali Cina, Russia, Stati Uniti, Giappone e Uk e migliorare ulteriormente la qualità dei prodotti. 

Masi ha sede a Verona e gestisce oltre 900 ettari di vigneti in Italia e in Argentina, e conta oltre 100 dipendenti. La società ha chiuso il 2013 con un fatturato di 64,5 milioni (92% all’estero), un ebitda di 18,7 milioni, un ebit di 14,1 milioni e un utile netto di 7,8 milioni. L'azienda è controllata dalla famiglia Boscaini e partecipata al 16% dal fondo Alcedo III gestito da Alcedo sgr, che ha investito nella società nel 2011.

Per Ambromobiliare agiscono l'ad Giovanni Natali (nella foto), il presidente del cda Alberto Franceschini e l'amministratore esecutivo Corinna zur Nedden.

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