Mediobanca con gruppo Cap nella collocazione di un sustainability-linked bond

Gruppo CAP sceglie la finanza sostenibile con un sustainability-linked bond da 105 milioni di euro. La green utility che gestisce il servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano ha infatti adottato il proprio Sustainability Linked Financing Framework, che definisce una strategia di finanza sostenibile coerente con il proprio piano industriale e con il Piano di Sostenibilità. Il primo passo consiste nel collocamento, con il supporto di Mediobanca, di un prestito obbligazionario sustainability-linked, la cui cedola è legata alla riduzione delle emissioni di gas serra dirette e indirette come definito nel framework.

Il bond, un prestito obbligazionario non convertibile pari a 105 milioni di euro, è conseguito con Pricoa Private Capital, il ramo di private debt del gruppo statunitense PGIM Inc. e uno dei principali asset manager a livello mondiale, e sarà impiegato da CAP per sostenere gli investimenti previsti dal piano industriale per il servizio idrico integrato, dalla riduzione delle perdite all’efficientamento della rete all’adozione di tecnologie innovative. Si tratta della prima emissione nel quadro del programma Shelf suistainability-linked da 260 milioni di dollari stipulato da CAP. La Shelf Facility è un accordo quadro revocabile che permette più emissioni nel corso della sua durata, in questo caso triennale, che consentirà al Gruppo la flessibilità di emettere notes in base a specifiche esigenze di capitale e con tempi di esecuzione minimi.

GLI ADVISOR

Nel contesto dell’operazione, Mediobanca ha supportato Gruppo CAP in qualità di Sole Arranger del prestito obbligazionario e di Sole Structuring Advisor del Sustainability Linked Financing Framework con un team composto da Paola Ferrucci, Chiara Aquino e Monica Mariani.

Lo studio legale Simmons e Simmons ha assistito la società per tutti i relativi aspetti legali e fiscali.

LE DICHIARAZIONI

“Il servizio idrico è sempre più al centro delle sfide che le comunità locali devono affrontare, sia a causa della crisi climatica in atto, sia perché l’acqua e la sua gestione industriale rappresenta un elemento abilitatore della transizione tecnologica. Nel 2019 abbiamo fatto una scelta importante, adottando un Piano di Sostenibilità che identifica ambiziosi obiettivi ambientali da perseguire nei prossimi anni, spiega Alessandro Russo, amministratore delegato di Gruppo CAP. Oggi, adottando una chiara strategia di finanza sostenibile, intendiamo proseguire con maggiore convinzione nel percorso che abbiamo intrapreso. Abbiamo un piano industriale che nei prossimi 5 anni ci porterà a investire oltre mezzo miliardo di euro grazie a risorse proprie e che potremo reperire sui mercati finanziari. Coerentemente con i nostri valori abbiamo voluto legare questa emissione obbligazionaria agli obiettivi di decarbonizzazione che sono fondamentali per la nostra azienda che, come tutte quelle del comparto idrico, ha un alto tasso di intensità di uso dell’energia”.

“Dopo aver costruito un rapporto di fiducia con il Gruppo CAP, siamo lieti di formalizzare la nostra partnership attraverso un investimento che consente al Gruppo di diversificare le fonti di finanziamento e promuovere gli obiettivi di transizione ecologica, commenta Francesco Ascoli, Senior Vice President – Pricoa Private Capital. La nostra presenza locale ed il nostro approccio di lungo termine ci consentono di fornire capitale su misura per i nostri emittenti, e di supportare il Gruppo CAP a realizzare le sue aspirazioni negli anni a venire”.

eleonora.fraschini@lcpublishinggroup.it

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