Morato Group riceve un finanziamento da 110 milioni: le banche e gli advisor coinvolti
Morato Group, tra i principali player europei nel settore della panificazione industriale, ha ottenuto un finanziamento da 110 milioni di euro destinato a sostenere e accelerare il proprio piano di crescita e sviluppo sostenibile. Con i suoi 18 stabilimenti tra Italia, Spagna e Francia e un fatturato consolidato di circa 400 milioni di euro, Morato Group ha una solida presenza in Italia e all’estero, frutto di un’ambiziosa strategia di crescita per linee esterne. Una traiettoria fondata su innovazione e sostenibilità, che oggi il gruppo mira ad accelerare.
LE BANCHE
L’operazione, strutturata come sustainability linked loan (SLL), vede illimity nel ruolo di banca agente e global coordinator insieme a BNL BNP Paribas, a capo di un pool composto da primari istituti di credito (Unicredit, Deutsche Bank, Volksbank, Mediocredito Centrale, Cassa Depositi e Prestiti). Il finanziamento beneficia parzialmente inoltre della garanzia SACE Growth, a supporto dell’espansione strategica del gruppo.
GLI ADVISOR
Vitale&Co ha agito come advisor finanziario, con il team guidato da Goffredo Guizzardi (in foto a sinistra).
Lo Studio GTA Lex e GOP hanno agito per conto delle banche.
La due diligence finanziaria e la business plan analysis sono state condotte da Deloitte Advisory attraverso la struttura capitanata da Luca Zesi e Elio Milantoni (in foto a destra).
L’OPERAZIONE E IL PIANO DI SVILUPPO
Il finanziamento ottenuto da Morato Group è un sustainability linked loan indicizzato al raggiungimento di KPI ambientali e sociali in linea con la strategia Esg integrata del gruppo, formalizzata nella visione “Together for Goodness”. Basata su tre grandi pilastri – people, product e planet – la strategia Esg di Morato Group è alimentata dal dialogo con gli stakeholder, dall’analisi dei rischi e degli impatti e dalla volontà di generare valore condiviso lungo tutta la catena del valore.
Coerentemente con l’impegno sottoscritto, i principali indicatori di performance legati all’operazione includono: la riduzione delle emissioni di CO₂ (Scope 1 e 2) tramite investimenti in impianti fotovoltaici ed efficientamento energetico; l’innovazione sostenibile di prodotto, con focus sulla riduzione della plastica negli imballaggi e sull’adozione di soluzioni di confezionamento a minore impatto ambientale;
lo sviluppo del capitale umano, con particolare attenzione a formazione, parità di genere e valorizzazione delle giovani generazioni.
Il finanziamento appena concluso sosterrà una nuova fase di sviluppo del gruppo, coerente con la strategia industriale e gli obiettivi Esg di lungo periodo. Tra le principali progettualità in corso e in pipeline nei prossimi anni: espansione internazionale, con particolare attenzione ai mercati europei ad alto potenziale; investimenti in tecnologie produttive e digitalizzazione, per aumentare efficienza, flessibilità e qualità; potenziamento dell’area Ricerca & Sviluppo, con focus su nuovi prodotti healthy, free from e a ridotto impatto ambientale; estensione del piano di transizione energetica, attraverso l’incremento della produzione da fonti rinnovabili; sviluppo di competenze e cultura aziendale, con programmi di formazione avanzata, diversity e leadership diffusa.
IL COMMENTO
“Questa operazione rappresenta un passo importante nel rafforzamento del nostro progetto industriale, con l’obiettivo di dare ulteriore stimolo e accelerazione al piano di crescita del Gruppo. Continueremo a investire per sostenere lo sviluppo, puntando su innovazione tecnologica, sostenibilità ed espansione internazionale. Un’azione coerente con la nostra visione di lungo periodo e con i driver strategici che guidano l’evoluzione di Morato Group”, ha dichiarato Stefano Maza, ceo di Morato Group.