Mps colloca bond subordinato Tier 2 per 300 milioni. Le banche dell’operazione
Banca Monte dei Paschi di Siena ha collocato un’emissione obbligazionaria di tipo subordinato Tier 2 a tasso fisso, con scadenza dieci anni (rimborsabile anticipatamente dopo cinque), destinata ad investitori istituzionali, per un ammontare pari a 300 milioni di euro e con un rendimento annuale dell’8,50%.
L’emissione, ricorda un comunicato del gruppo guidato da Guido Bastianini, è stata richiesta dalla Bce come condizione per il via libera all’operazione di scissione parziale non proporzionale con opzione asimmetrica di un compendio costituito, tra l’altro, da crediti deteriorati a favore di Asset Management Company (Amco).
Il collocamento è stato curato da Morgan Stanley in qualità di sole active bookrunner,
insieme a Barclays e Mps Capital Services in qualità di other bookrunners. Barclays ha agito con un team composto da Riccardo Abbona (managing director, head of Dcm Rsg Italy & Greece – nella foto), Rosario Lo Forti (vice president) e Pierluigi Di Dona (analyst).
Gli ordini finali sono stati superiori a 1 miliardo di euro da parte di oltre 120 investitori. La domanda, sottolinea Mps, ha consentito di incrementare l’ammontare emesso, rispetto ai 250 milioni inizialmente stabili, e di ridurre il rendimento offerto, rispetto alla guidance iniziale, indicata in area 9%.
L’obbligazione, con rating atteso di Caa1 (Moody’s) / CCC+ (Fitch)/B (low) (DBRS), sarà quotata alla Borsa di Lussemburgo.