New Deal Advisors: Eugenio Rossetti entra come senior advisor

Eugenio Rossetti (nella foto) è entrato in New Deal Advisors, società indipendente specializzata nella consulenza e servizi a supporto di operazioni straordinarie, in qualità di senior advisor per il debt & restructuring.

IL PROFESSIONISTA

Rossetti, laureato in Ingegneria Meccanica, ha alle spalle oltre trent’anni di esperienza nel settore bancario e finanziario, avendo ricoperto ruoli di rilievo presso l’Istituto Mobiliare Italiano, Sanpaolo IMI e Intesa Sanpaolo, dove dal 2008 al 2017 ha ricoperto il ruolo di chief lending officer e presidente del Comitato Crediti. Rossetti è consigliere di amministrazione di Tinexta dal 2018, e del Banco BPM dal 2020. In entrambe le società è anche presidente del Comitato Controllo Interno e Rischi. Inoltre, dal 2024 è presidente del comitato investimenti del fondo di private debt del gruppo Azimut.

I COMMENTI

“Siamo molto contenti che Eugenio Rossetti abbia scelto di unirsi a noi, ritenendo quindi il nostro posizionamento e value proposition attrattiva e valida. Sono sicura che, soprattutto nel contesto attuale di mercato, la nostra collaborazione sarà proficua”, ha commentato Mara Caverni, managing partner di New Deal Advisors.

“Il contesto del debt restructuring in Italia è in evoluzione, con un aumento delle ristrutturazioni e caratterizzato da una crescente collaborazione tra banche e imprese con un focus su soluzioni tailor-made, che evitino il fallimento e promuovano la continuità aziendale, salvaguardando l’occupazione – ha aggiunto Eugenio Rossetti, senior advisor, debt & restructuring -. Ritengo che il numero di operazioni di ristrutturazione del debito continuerà a crescere, soprattutto nell’attuale contesto di incertezze geopolitiche ed economiche, grazie anche ai recenti sviluppi normativi, volti a semplificare e accelerare i processi, rendendo più accessibili le soluzioni per le imprese in difficoltà. Settori come automotive, costruzioni e retail richiederanno nel prossimo futuro particolare attenzione. L’uso infine di tecnologie digitali per la valutazione del rischio di credito e per la gestione delle ristrutturazioni renderà le operazioni ancora più efficienti”.

letizia.ceriani@lcpublishinggroup.it

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