NEXTAM E GS PER IL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO PIZZAROTTI

Impresa Pizzarotti & C. S.p.A (l’Emittente) annuncia l’emissione di un prestito obbligazionario senior unsecured per un ammontare complessivo di 100 milioni di euro, offerto a investitori istituzionali europei (Euro Private Placement), autorizzato dal Consiglio di Amministrazione del 21 luglio 2014. I proventi derivanti dall’emissione sono destinati al rifinanziamento di parte dell’indebitamento dell’Emittente al fine di diversificare le fonti di approvvigionamento e al supporto dell’attività aziendale. Il prestito obbligazionario avrà una durata di 5 anni e il capitale sarà rimborsato alla pari in un’unica soluzione, fatte salve le ipotesi di rimborso anticipato disciplinate nel regolamento delle obbligazioni. Sulle obbligazioni matureranno interessi a un tasso fisso annuale del 4,75%. Le obbligazioni sono state ammesse alla negoziazione presso il mercato regolamentato gestito dalla Borsa di Irlanda (Irish Stock Exchange). Il relativo prospetto di quotazione è reso disponibile presso il sito internet della Borsa di Irlanda (www.ise.ie). Goldman Sachs International ha svolto il ruolo di Sole Bookrunner; Legance – Avvocati Associati e Linklaters sono stati i consulenti legali, rispettivamente, dell’Emittente e del Sole Bookrunner e Nextam Partners SIM S.p.A., con un team guidato da Carlo Gentili (in foto), ha svolto il ruolo di consulente dell’Emittente. “Il nostro Gruppo – ha dichiarato il Vice Presidente, Michele Pizzarotti – proprio in un momento macroeconomico difficile per il nostro Paese, è convinto della necessità di continuare a lavorare sullo sviluppo in Italia ma anche all’estero. Siamo fermamente convinti che dal rilancio delle infrastrutture possa trarre beneficio la nostra economia, a condizione che, nel pieno rispetto delle regole, soprattutto quei progetti imprenditoriali che poggiano sul project financing, non vengano pesantemente rallentati da lungaggini burocratiche, spesso non necessarie.” Il Gruppo Pizzarotti si colloca tra le prime imprese italiane di costruzioni di opere infrastrutturali con interessi all’estero, un fatturato di euro 1,2 miliardi e un portafoglio ordini di circa euro 9,2 miliardi, di cui circa euro 5,4 miliardi relativi al settore concessioni ed euro 3,9 miliardi relativi al segmento costruzioni.

Noemi

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