NUOVO BOND PER PRYSMIAN DA 800 MLN, DA COLLOCARE ENTRO GIUGNO
Il cda di Prysmian ha approvato l'emissione di prestiti obbligazionari fino a 800 milioni di euro, con scadenza 7 anni, da collocare entro il 30 giugno 2016. Tali prestiti obbligazionari, si legge in una nota, «saranno offerti ai soli investitori qualificati e destinati alla quotazione presso uno o più mercati regolamentati o sistemi multilaterali di negoziazione».
L’obiettivo della nuova emissione obbligazionarie sarà finalizzata a «diversificare le fonti di finanziamento e allungare la durata media dell'indebitamento della società», approfittando delle buone condizioni dei mercati. Tuttavia l'azienda di cavi e sistemi ad alta tecnologia per l'energia e le telecomunicazioni non sembra escludere anche alcune operazioni di M&A, come di recente ha affermato l'ad Valerio Battista (nella foto).
Al momento il gruppo presenta una buona liquidità: Prysmian oltre alla linea di credito di un miliardo e al bond in rampa di lancio, ha un titolo convertibile da 300 milioni di euro. La posizione finanziaria netta a dicembre 2014 era di 802 milioni di euro (805 milioni a fine 2013), un risultato migliore rispetto alle aspettative con segnali di lieve ripresa. Prysmian ha chiuso il 2014 con un utile netto in calo (-24,7%) a 115 milioni e ricavi per 6.840 milioni (+1,8 per cento). I termini definitivi delle operazioni saranno fissati al momento del pricing in base alle condizioni di mercato e resi noti una volta determinati.