Piteco compra il 56% di Myrios, Iccrea finanzia
Piteco, quotata sul mercato MTA e player di riferimento nel settore del software finanziario, ha sottoscritto un contratto preliminare per l’acquisizione del 56% di Myrios.
Il closing è previsto per il prossimo lunedì 15 ottobre , con la contestuale corresponsione della prima parte di prezzo, pari a 6,9 milioni oltre alla posizione finanziaria netta alla data della chiusura dell’operazione. La seconda e la terza parte del prezzo verranno corrisposte secondo un meccanismo di “earn out” in occasione rispettivamente dell’approvazione del bilancio 2018 e del bilancio 2019, secondo una formula che tiene conto della crescita dell’Ebitda della target.
Nell’operazione, Iccrea BancaImpresa, con la quale sono in corso delle trattative, dovrebbe fornire un finanziamento chirografario per 7 milioni volto a finanziarie la prima parte del prezzo dell’acquisizione che verrà corrisposta al closing.
Fondata a Torino nel 2010, Myrios è attiva nella progettazione e realizzazione di soluzioni informatiche ad alto valore aggiunto dedicate al settore finanza di banche, assicurazioni, industria e pubblica amministrazione. Nel 2017 la società ha registrato ricavi pari a 2,8 milioni, registrando una crescita del 27% sull’esercizio precedente, e un utile netto di esercizio pari a 1,1 milioni, con un EBITDA per il periodo di riferimento pari 1,5 milioni. La posizione finanziaria netta è positiva per 0,5 milioni.
Nel contesto del patto parasociale, è prevista un’opzione put per il restante 44% del capitale sociale in favore dei soci di MYRIOS – esercitabile nel periodo intercorrente tra l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2020 e l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2024. Il prezzo di esercizio verrà corrisposto per una quota almeno pari al 50% tramite l’assegnazione di azioni Piteco.