Piteco con a Faber Industrie per una nuova gestione della tesoreria aziendale

Automazione e sicurezza, questi gli obiettivi dell’importante progetto di digitalizzazione e innovazione portato avanti da Faber Industrie, azienda leader mondiale nella progettazione, produzione, collaudo e commercializzazione di bombole e sistemi per gas ad alta pressione utilizzati per Energia Pulita (CNG & Idrogeno) e Industriale (Gas Tecnico, Medicale, Speciale, Food&Beverage e Antincendio), insieme a Piteco, software house italiana di soluzioni gestionali per la tesoreria aziendale e la pianificazione finanziaria. Il processo avviato nel 2022 conferma e supporta la visione innovativa che caratterizza l’azienda, i suoi progetti e tecnologie produttive.

Con clienti in 50 paesi e 400 dipendenti, Faber Industrie è un’azienda da sempre orientata all’efficienza e alla costante ricerca di qualità che ha scelto di adottare le soluzioni di Piteco per velocizzare e ottimizzare le principali attività della divisione Finance, così da rendere il treasury management una leva imprescindibile per la definizione di strategie finanziarie evolute capaci di supportare, migliorare e automatizzare processi restituendo tempo al team e riducendo al minimo la possibilità di errore.

Grazie all’implementazione del software Piteco Evolution, l’azienda è stata in grado di semplificare e migliorare le attività di tesoreria riducendo al minimo la gestione e l’analisi manuale del dato, così da poter destinare maggiori risorse ad attività core come la pianificazione finanziaria. Attraverso Piteco Evolution vengono prodotti automaticamente, e in tempo reale, modelli di cash flow e di reporting direzionale che permettono un controllo ancora più puntuale della liquidità e del fabbisogno finanziario dell’azienda.

Un altro tassello del progetto riguarda i pagamenti aziendali: con l’obiettivo di dematerializzare e tracciare la gestione dei processi di autorizzazione dei pagamenti, Faber ha adottato anche la soluzione Corporate Banking Communication che consente una governance efficiente dei flussi dispositivi aziendali verso il sistema bancario nazionale e internazionale garantendo l’inviolabilità dei processi contro frodi, hacking e cyber attack.

“La chiara visione di quanto i flussi di tesoreria racchiudano la vita e le potenzialità di un’azienda e la forte spinta verso l’innovazione che caratterizza Faber, anche e soprattutto nei suoi processi interni, ci ha portato alla decisione di dematerializzare e tracciare la gestione dei processi di autorizzazione dei pagamenti aziendali”, ha sottolineato Stefano Beorchia, Direttore Amministrazione, Finanza, Controllo e Sistemi Informativi di Faber Industrie. “Eravamo alla ricerca di una soluzione che offrisse garanzie di inalterabilità dei flussi dispositivi e che rispettasse le nostre policy aziendali nella definizione di workflow autorizzativi e nell’impostazione dei diversi livelli autorizzativi”.

“Faber è un’azienda storica che ha fatto della capacità di innovare il suo punto di forza. Per rimanere competitivi in un mercato in continua evoluzione come quello attuale è infatti necessario essere in grado di affrontare le sfide e i cambiamenti in maniera rapida, facendo leva sulla tecnologia e sulla capacità di reazione. Una gestione finanziaria efficace, che si basa su valutazioni e previsioni precise, è fondamentale per raggiungere questo obiettivo” – ha commentato Paolo Virenti (in foto), CEO di Piteco. “Come Piteco, la nostra missione è quella di mettere i nostri partner nella condizione di disegnare strategie di sviluppo in grado di evolvere in base alle esigenze aziendali e degli obiettivi di business attraverso strumenti che semplifichino e automatizzino i processi di tesoreria in totale sicurezza e conformità con le policy aziendali, generando al contempo vantaggi in termini efficienza operativa e di costi”.

La sempre crescente importanza della trasformazione digitale in ambito aziendale è testimoniata anche da recenti ricerche. Secondo Gartner Digital Markets’ 2023 SMB Software Buying Trends Survey, la disponibilità delle aziende a adottare la tecnologia è aumentata negli ultimi due anni e per il 2023 è previsto un incremento degli investimenti in iniziative digitali finalizzate all’efficienza operativa. I risultati del sondaggio indicano che quasi il 70% delle aziende prevede di spendere di più in software nel 2023 (rispetto al 2022), poiché ritenuti fondamentali per raggiungere gli obiettivi di crescita.

eleonora.fraschini@lcpublishinggroup.it

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