Poste Italiane entra nel capitale di Moneyfarm, partnership negli investimenti digitali

Poste Italiane entra nel capitale di Moneyfarm nell’ambito di una partnership per l’offerta di servizi di investimento digitali e di gestione del risparmio.

Poste ha sottoscritto un contratto con MFM Holding (Moneyfarm Holding) che prevede un aumento di capitale per circa 40 milioni di euro mediante l’emissione di azioni di categoria C, che saranno sottoscritte dal gruppo guidato da Matteo Del Fante, in qualità di lead investor, e da Allianz Asset Management (che attualmente è l’azionista di minoranza di riferimento di Moneyfarm Holding). L’operazione di collocamento privato sarà portata a termine entro la fine del 2019 e si tradurrà nell’acquisizione di una quota di minoranza di Moneyfarm da parte di Poste.

L’accordo prevede che Poste Italiane distribuisca un servizio di gestione patrimoniale in Etf con sette linee di investimento (due delle quali sviluppate esclusivamente per i clienti). Moneyfarm si occuperà della definizione e della gestione del portafoglio di investimento; Poste Italiane sarà focalizzata sull’assistenza alla clientela.

La partnership si basa su un sistema di open innovation, che coniuga la tecnologia di Moneyfarm con le caratteristiche di modularità e flessibilità dell’ecosistema digitale di Poste Italiane. Inoltre, la profilazione dei clienti, la definizione dei nuovi portafogli di investimenti e il monitoraggio in tempo reale della performance in ogni momento sono interamente digitali.

Fondata nel 2011, Moneyfarm, guidata dall’amministratore delegato Giovanni Daprà (nella foto), è una società indipendente di gestione digitale del risparmio, specializzata in portafogli in Etf, operativa in Italia, Regno Unito e Germania. Moneyfarm conta su un team di oltre cento professionisti e gestisce il patrimonio di 40mila risparmiatori.

Poste Italiane ha 12.800 uffici, oltre 130mila dipendenti, 530 miliardi di attività finanziarie totali e circa 35 milioni di clienti.

Noemi

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