Prende il via il progetto di Unicredit e Intesa con Kkr sui crediti ristrutturati

Ora è ufficiale, Intesa Sanpaolo, UniCredit e Kkr Credit, società di investimento globale, hanno raggiunto l’accordo. Ora le due banche trasferiranno la loro esposizione in crediti ed equity relativi a un selezionato numero di imprese in restructuring in un veicolo gestito dalla piattaforma italiana lanciata da Kkr.

Le prime sei aziende coinvolte, secondo quanto risulta a Il Sole 24 Ore, sarebbero Comital, Alfa Park, Orsero, Burgo, Lediberg e Manucor.

Il veicolo, riporta una nota, ha lo scopo di fornire ad alcune medio-grandi società industriali italiane nuovi capitali e competenze operative, supportando così gli istituti di Carlo Messina e Federico Ghizzoni (nella foto) nella gestione dei propri asset.

L’operazione ha infatti l’obiettivo di «consentire alla società di ritrovare l’equilibrio finanziario, di tornare a crescere e a creare valore a beneficio di tutti gli stakeholder, inclusi gli attuali azionisti delle società stesse e le banche, che condivideranno i ritorni positivi conseguenti alla ripresa delle performance delle società e del valore dei relativi asset iscritti a bilancio».

Nell’operaizone, Alvarez & Marsal svolgerà il ruolo di preferred Service Provider alla piattaforma.

«È la prima iniziativa in larga scala in Italia e in Europa ed è la prima operazione della piattaforma paneuropea lanciata da Kkr Credit», commenta Johannes P. Huth, Responsabile di Kkr Europe, Africa e Middle East.

 

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