Prime manifestazioni di interesse per le good bank
Arrivano le prime manifestazioni di interesse per le quattro banche salvate, provenienti sia da parte di altri gruppi bancari sia da parte di fondi di private equity italiani e internazionali.
In particolare, sul tavolo dell’advisor Société Générale, ci sarebbe l’offerta proveniente da Banca Popolare dell’Emilia Romagna, che si sarebbe fatta avanti per CariFerrara, e Banca Popolare di Bari, che potrebbe essere interessata alla nuova CariChieti. Tra i fondi figurerebbero gli internazionali Bc Partners, Blackstone, Apollo, Lone Star, Oaktree, Centerbridge, interessati all’intero perimetro, e di alcuni gruppi bancari. Tra i soggetti potenzialmente in gara ci sarebbero anche fondi asiatici. Infine, tra i soggetti che hanno manifestato interesse c’è anche il gruppo Primus Capital. Apollo, Centerbridge, Anacap e BC Partners. Mancherebbero invece le offerte da parte di BnpParibas, Crédit Agricole e Ubi Banca, impegnate su altri fronti.
Il bando per partecipare all’asta pubblicato sul sito di Banca d’Italia lo scorso 19 gennaio prevede in maniera preferenziale la cessione in un blocco unico complessivo, ma saranno valutate attentamente anche possibili offerte separate per una o più good bank ed eventuali partecipazioni strategiche.
Si tratta della «primissima fase», ha detto Roberto Nicastro (nella foto), presidente delle quattro good bank, «il primo passaggio, oggi l’interesse è semplicemente un interesse a ricevere la brochure delle quattro banche, quello che in gergo si chiama il “killer”. Si capiranno dopo, nelle fasi successive, quanto significativi sono gli interessi».
Ora il prossimo passo si compierà entro metà febbraio, quando verrà inviato ai soggetti interessati un info memo ossia non appena le quattro banche approveranno i bilanci del 2015. I tempi per la cessione dovrebbero essere abbastanza brevi, considerando anche le pressioni dell’Unione europea affinché la cessione delle quattro banche salvate dal governo avvenga a stretto giro. L’obiettivo è di arrivarci entro la primavera inoltrata.
Intanto Banca Marche, Etruria, CariChieti e Carife hanno ricominciato a lavorare e in questi giorni sono stati erogati 10.000 fidi e 3.000 mutui.