Progresso si unisce a Mandarin e Private Equity Partners in Icf

Progressio sgr, guidato dall’amministratore delegato Filippo Gaggini (nella foto), si unisce a Mandarin Capital Partners, Private Equity Partners sgr e il management ed entra nel capitale di Industrie Chimiche Forestali, azienda di nicchia che produce colle e tessuti adesivi per scarpe e pelletteria, per il settore automotive e del packaging flessibile.

Mandarin e Private Equity Partners avevano già supportato il management buyout nel giugno 2014. Ora con l’ingresso arte di Progressio, il 90% del capitale di ICF fa capo a Mandarin e Progressio, mentre il restante 10% fa capo a Pep e ai manager.

Nell’operazione, Banca IMI, con un team guidato dal responsabile corporate loan structuring Corrado Passoni, ha svolto il ruolo di arranger, organizzando un finanziamento a M/L termine in due tranche, sottoscritte da Intesa Sanpaolo e da Mediocredito Italiano. 

Guidata dal presidente Carlo Sironi e dal ceo Guido Cami, ICF ha chiuso il 2015 con 70 milioni di euro di ricavi (dai 60 milioni del 2014), di cui il 65% realizzati all’estero, conun ebitda di 10,5 milioni e un debito fianziario netto di 6,5 milioni.

Noemi

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