Quotato all’ExtraMot PRO il secondo minibond di Werther

Werther, società italiana attiva nel segmento aftermarket automotive, torna sul mercato dei minibond dopo la prima emissione effettuata nell’aprile scorso con l’assistenza di Mediobanca.

L’ operazione vede come Arranger ed Advisor il dipartimento Corporate & Finance di Prima Fiduciaria Spa affiancata dallo Studio Occari & Garbo Stp Srl nel ruolo di consulente legale. Banca di regolamento è invece BNP Paribas.

Il nuovo bond “Werther-tasso fisso 5,375% 2018-2023“quotato sul segmento ExtraMot PRO di Borsa Italiana dal 1 marzo, ha struttura amortizing con cedole semestrali ed è stato sottoscritto, nel primo periodo di offerta, per un importo di 1 milione di euro dal Fondo Solidarietà Veneto di Finanziaria Internazionale Investments SGR.

Per consentire a eventuali ulteriori operatori istituzionali di investire, la struttura del prestito prevede periodi aggiuntivi di sottoscrizione e la riapertura dell’emissione, fino ad un massimo di 5 milioni di euro.

Werther International Spa è stata fondata nel 1971 con sede produttiva a Reggio Emilia, è attiva nel mercato delle attrezzature per autofficine, sia nel commercio che nella produzione e collabora con i più importanti produttori mondiali, fornendo articoli personalizzati anche con i marchi dei clienti.

L’azienda di recente è stata acquistata della società tedesca INOS 17-049 GmbH del gruppo Stargate Capital che intende così creare un nuovo polo industriale a livello europeo di ampie dimensioni caratterizzato dalla confluenza di aziende e personale altamente specializzato nel settore autofficine, gommisti, autolavaggi e attrezzature, in grado di rispondere a tutte le esigenze del settore.

Operando attivamente in diversi segmenti di mercato quali ponti sollevatori e compressori, Werther con il nuovo bond si propone di consolidare il proprio posizionamento di mercato forte del riconoscimento raggiunto per competenza e affidabilità diventando partner dei maggiori OEM in Europa e in tutto il mondo. In particolare i fondi che arriveranno da questa nuova operazione saranno utilizzati per sviluppare le attività all’estero con la creazione di nuove filiali in America Latina, Africa e India.

 

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