Sagitta compra immobili in Emilia tramite fondo sottoscritto da Crescendo

Il fondo immobiliare “SGT CPI2 Italy Real Estate Fund”, gestito da Sagitta Sgr e sottoscritto da fondi gestiti dall’operatore inglese Crescendo Real Estate Advisors, ha acquisito dalla società Mint Street Holding diversi immobili ad uso misto direzionale/strumentale a Ozzano nell’Emilia (Bologna). La proprietà ospita la sede di una delle principali business unit di Ima Group. La proprietà è affittata con contratto di quindici anni.

Leucosia Capital e Filbert Capital hanno svolto il ruolo di advisor finanziari. Areatecnica, Studio Dallasta, Cushman & Wakefield e Yard Reaas hanno operato come advisor tecnico-immobiliari e valutatori.

L’operazione è stata realizzata anche tramite l’erogazione di un finanziamento ipotecario da parte di Bper Banca, strutturato dall’ufficio mediocredito della direzione imprese gruppo bancario emiliano.

La strategia di investimento del fondo, si legge in un comunicato, “prevede la realizzazione di investimenti in immobili strategici di tipo direzionali e/o strumentali, affittati con contratti triple o double net a lungo termine a tenant di primario standing creditizio, con l’obiettivo di distribuire agli investitori flussi di cassa costanti a lungo termine. Target di investimento del fondo è di 100 milioni di euro a titolo di equity da raccogliere”.

Sagitta fa parte del gruppo Arrow Global, operatore paneuropeo attivo nel credit & asset management (asset under management per 65,8 miliardi di euro). L’amministratore delegato di Sagitta è Claudio Nardone (nella foto).

Crescendo Real Estate è stata fondata nel 2013 da Cabot Lodge e Dan Quai per sfruttare le opportunità immobiliari per conto degli investitori. L’azienda gestisce ora 420 milioni di dollari per conto di istituzioni e family office in tutto il mondo. Ha quattordici dipendenti e uffici nel Regno Unito e in Lussemburgo.

Noemi

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