Sgcd con EY chiude la cessione di npl per 2,1 miliardi a Cerberus
Società Gestione Crediti Delta (SGCD) chiude la cessione, annunciata il mese scorso, Cerberus, tramite una operazione di cartolarizzazione, di un blocco di crediti NPL e sanitari in bonis per un valore complessivo di 2,1 miliardi di euro lordi (project Arcade).
L’operazione è avvenuta in esecuzione del complesso accordo di ristrutturazione ex art. 182bis LF del gruppo Delta, controllato dalla Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino, che vede coinvolti come creditori aderenti oltre 80 istituti bancari italiani ed esteri.
Nell’ambito dell’accordo di ristrutturazione, SGCD spa, partecipata dalle sette banche principali creditrici e presieduta da Domenico Trombone (nella foto), è incaricata di coordinare la gestione e il recupero dei crediti verso la clientela del gruppo (prestiti personali, CQS, carte di credito, leasing, crediti sanitari) e la distribuzione degli incassi ai creditori aderenti
Si tratta della più grande operazione di cessione di crediti unsecured condotta sinora in Italia, che si conclude dopo oltre due anni di lavoro.
Nell’operazione SGCD è stata affiancata dall’advisor finanziario EY, partner Erberto Viazzo, e dallo studio legale Macchi di Cellere Gangemi.