Sici sgr e Gepafin sottoscrivono il bond da 2,5 milioni

Attraverso il Fondo Rilancio e Sviluppo, SICI Sgr, assieme a Gepafin (la finanziaria della regione Umbria, partecipata da 11 banche), hanno investito 2,5 milioni di euro in Renzini, azienda umbra attiva dal 1977 nel settore dei salumi e degli insaccati tradizionali umbri e selvaggina, attraverso la sottoscrizione di un bond per rispettivamente 1,8 milioni – da parte di Sici – e per 700 mila euro, da parte di Gepafin.

Il titolo prevede, accanto a una remunerazione periodica fissa, una finale variabile in funzione della compartecipazione ai futuri risultati espressi dall’azienda.

L’anno scorso Renzini, guidata dai fratelli  Franco e Federico Renzini, ha registrato un giro d’affari superiore ai 28 milioni di euro, di cui il 17% generato dai mercati esteri, principalmente europei, con un ebitda di 2,7 milioni e un debito finanziario netto di 11,3 milioni.

I proventi del bond, hanno riferito nei giorni scorsi gli imprenditori, serviranno per costruire una rete di 50 punti vendita, un terzo dei quali a gestione diretta e gli altri in franchising.  

L’obiettivo è passare nel 2020 a 44,6 milioni di fatturato dai 28,5 milioni del 2015, aumentando la redditività attraverso l’apertura alla grande distribuzione e al canale diretto.

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