Sinergia II cede TMCI Padovan a Omnia Technologies: gli advisor

Pirola Corporate Finance è stato advisor finanziario del fondo di private equity Sinergia II nella vendita della società TMCI Padovan a Omnia Technologies, progetto di Investindustrial incentrato su soluzioni tecnologiche per i settori del beverage, farmaceutico e medicale, da Alkemia Sgr.
TMCI Padovan, azienda attiva nella produzione di linee di processo per food & beverage, può contare su 4 stabilimenti produttivi, 230 dipendenti e un fatturato di circa 65 milioni di euro, realizzato in 90 Paesi. Dal 2014 l’azienda è nel portafoglio del fondo Sinergia II, lanciato da Synergo Capital e confluito nelle ultime settimane in Alkemia Sgr. Grazie alla sua presenza sul mercato e alle importanti sinergie con gli altri marchi e divisioni di Omnia Technologies, TMCI Padovan sarà in grado di completare l’offerta del Gruppo nel settore del food & beverage e di espandere ulteriormente la sua presenza sui mercati internazionali. Con questa nuova compagine, che dà il via al polo mondiale delle tecnologie integrate per vino, birra e soft driks advisor, il Omnia Technologies può contare su oltre di 1.400 dipendenti, un fatturato pro-forma di 400 milioni e 18 sedi produttive nel mondo.

GLI ADVISOR
Pirola Corporate Finance ha assistito il fondo Sinergia II e TMCI Padovan in relazione agli aspetti negoziali, commerciali, fornendo supporto diretto nella preparazione e coordinamento delle attività di due diligence con un team coordinato dai partner Ludovico Mantovani e Matteo Giannobi e composto da Marco Gregorini, Cristina Bertolini, Andrea Ancarani, Daniele Rosso, Marco Uggeri e Sabino Fortunato. Pavia e Ansaldo ha assistito il venditore in relazione a tutti gli aspetti legali della transazione con un team coordinato dal partner Alberto Bianco e formato da Erica Lepore e Alessandro Russo.
Omnia Technologies è stata assistita da Banca Finint in qualità di advisor finanziario con un team coordinato dal partner Francesco Lorenzoni e formato da Luca Bonamigo e Alberto Bissoli. Bonelli Erede ha curato gli aspetti legali con un team coordinato dal partner Stefano Nanni Costa e guidato dal managing associate Marco Bitetto, entrambi membri del Focus Team Private Equity, e composto dalla senior associate Francesca Ricceri, dall’associate Nicoletta Botta e da Cristina Langford. Il partner Giovanni Muzina e il managing associate Martino Ranieri hanno curato i profili giuslavoristici dell’operazione. Per le attività di due diligence legale, BonelliErede si è avvalso del team Transaction Services di beLab coordinato dal director Michel Miccoli. Le due diligence fiscale, contabile e IT & cyber sono state gestite da PwC con tre team coordinati da Francesco Giordano, Matteo Gubitta, Maria Luisa Quarin, Giorgio de Capitani e Marianna Pusterla. WSP Italia è stata incaricata per gli aspetti di EHSS due diligence con il Line Leader Carlo Strazza, mentre Willis Tower Watson ha curato gli aspetti di W&I.

In foto: Ludovico Mantovani, Matteo Giannobi, Francesco Lorenzoni, Luca Bonamigo

eleonora.fraschini@lcpublishinggroup.it

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