Sixth Street rileva Sorgenia. Che a sua volta compra EF Solare, Renovalia e Renovalia Tramontana

F2i, il principale fondo infrastrutturale italiano, ha venduto al fondo Sixth Street il 38% di Sorgenia. Quest’ultima rileverà a sua volta EF Solare, Renovalia e Renovalia Tramontana, società controllate da F2i e attive nella generazione di energia solare ed eolica in Italia e Spagna. L’investimento di Sixth Street corrisponde ad una valutazione di Sorgenia di oltre 4 miliardi di euro. Ad esecuzione degli accordi, F2i controllerà circa il 62% di Sorgenia, Asterion uscirà dall’azionariato e Predica manterrà le attuali quote di minoranza in EF Solare e Renovalia Tramontana.

GLI ADVISOR

F2i è stato assistito da Lazard, Intesa Sanpaolo e Mediobanca come financial advisor. Il team di quest’ultima che ha seguito l’operazione era composto da Claudia Fornaro (in foto, a sinistra), Stefano Cozzi e Daniele Sandroni. Per Lazard, hanno agito il ceo Marco Samaja (in foto, al centro), Giorgio Passerini (vice president), Silvia Testa (associate) e Riccardo Cella Mazzariol (analista).

Nel contesto della transazione i fondi di F2i Fondo II, Fondo III e Fondo V sono stati supportati rispettivamente da BofA Securities, Nomura e Societe Generale. PedersoliGattai ha agito come advisor legale e Tremonti Partners come advisor fiscale.

Sixth Street è stato affiancato da Cleary Gottlieb come legal advisor e da Rothschild & Co come advisor finanziario, con un team composto da Alessandro Bertolini Clerici (partner, head of energy&power Italy, in foto a destra); Tommaso Bricola (director); Raffaele Cecere (assistant director); Walter Trimarchi (assistant director) e Giulio Strafurini (analyst).

JP Morgan, guidata in Italia da Francesco Cardinali, ha agito come sole financial advisor  di Asterion nell’operazione.

I DETTAGLI

L’ambasciatore Ettore Sequi e Michele De Censi saranno confermati nella carica, rispettivamente, di presidente e di amministratore delegato di Sorgenia. Il completamento della transazione è soggetto alle autorizzazioni delle competenti Autorità.

Sorgenia diviene così uno dei leader europei nel settore della transizione energetica con un esteso portafoglio di impianti rinnovabili fotovoltaici, eolici, a biomasse e idroelettrici. La capacità attualmente installata è pari a circa 1.700 MW con progetti di sviluppo per ulteriori 5.000 MW.

Al portafoglio di generazione elettrica da fonte rinnovabile si affiancano in Italia circa 4.400 MW di efficienti impianti alimentati a gas (CCGT), infrastrutture strategiche per garantire la stabilità del sistema elettrico nel periodo di transizione energetica. Inoltre, Sorgenia fornisce a più di un milione di clienti energia elettrica, gas, connettività in fibra e tecnologie verdi.

I COMMENTI

“Con questa operazione F2i porta a compimento con piena soddisfazione un lungo e importante percorso di crescita industriale nel settore energetico. Lo sviluppo e il rafforzamento di Sorgenia testimonia ancora una volta la capacità di F2i di essere promotore di crescita economica in settori infrastrutturali strategici, come lo è quello della transizione energetica. Il valore industriale di tale progetto è testimoniato dalla partnership avviata con Asterion e con Predica e, oggi, con Sixth Street, con il quale proseguirà il percorso di crescita, anche internazionale, facendo di Sorgenia uno dei principali attori della transizione energetica e potenziale polo per ulteriori aggregazioni industriali”, ha dichiarato Renato Ravanelli (in foto), amministratore delegato di F2i.

“Questo accordo consolida Sorgenia come una delle principali piattaforme di infrastrutture energetiche in Europa e siamo lieti di collaborare con i team di F2i e Sorgenia a questa operazione di trasformazione. Siamo entusiasti per contribuire tramite il nostro capitale istituzionale di lungo termine e con la nostra profonda esperienza nel settore delle infrastrutture energetiche, lavorando insieme per facilitare la prossima fase di crescita del gruppo”, ha affermato Richard Sberlati, partner di Sixth Street.

“Dall’avvio della nostra collaborazione nel 2020, Sorgenia è diventato uno dei maggiori gruppi energetici integrati in Italia e il più innovativo tra i player digitali. Sotto la nostra proprietà la Società ha significativamente esteso la sua piattaforma, aggiungendo 600 mila clienti, 0,4 GW di capacità e ha costruito una robusta pipeline di progetti nelle rinnovabili per 1,4 GW”, ha detto Jesús Olmos, fondatore e ceo di Asterion.

valentina.magri@lcpublishinggroup.com

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