Smoke the business: il mercato della marijuana vale fino a 40 mld di dollari

È un business “in erba”. Sia in senso letterale e sia perché il mercato della marijuana è giovane ma in grande espansione, sulla scia della corsa per la legalizzazione a uso terapeutico e ricreativo negli Stati Uniti.

A giugno 2015, si contavano 23 Stati nordamericani in cui l’uso della cannabis è legale sia per scopi terapeutici che per uso ricreativo, come in Alaska, Colorado, Oregon e Washington. E nel 2016 altri sei Stati voteranno per iniziative legate alla legalizzazione della marijuana.

Entro il 2020 negli Usa, stima la rivista di settore Marijuana Business Daily, l’indotto del mercato, in caso di legalizzazione, dovrebbe aggirarsi intorno ai 44 miliardi di dollari. Per fare un esempio, solo in Colorado, questo business “fiorente” ha raggiunto, in due anni, un giro d’affari da 1 miliardo di dollari, con 2.500 attività autorizzate e spese fiscali per 130 milioni.

E in Europa? Secondo alcune stime, fra le quali quella dell’Università La Sapienza, il mercato illegale della cannabis vale tra i 24 e i 60 miliardi di euro. Mentre in Italia, con la legalizzazione, il gettito fiscale aggiuntivo per l’Erario potrebbe aumentare da 2 a quasi 10 miliardi.

A oggi, gran parte del mondo finanziario statunitense è ancora frenato dall’aprirsi al settore per via delle contraddizioni esistenti tra le leggi dei singoli stati e quelle federali. Inoltre le istituzioni, che non hanno ancora riconosciuto pienamente questo business, impongono, a chi decide di addentrarsi in questo mercato, una serie di restrizioni e di obblighi informativi piuttosto onerosi.

Tuttavia molti operatori stanno già annusando l’affare. Fra questi il fondo di private equity Privateer Holdings, che ha messo a segno un accordo con gli eredi di Bob Marley per lanciare “Marley natural”, un marchio globale della cannabis, mentre di recente Whoopi Goldberg, l’attrice premio Oscar per ”Ghost”, ha lanciato, in collaborazione con l’imprenditrice del settore Maya Elisabeth, la “Whoopi & Maya”, azienda specializzata in diversi prodotti a base di canapa indiana al momento acquistabili solo nello Stato della California.

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