Spindox entra con Dynamedics nello Scarab Lab dell’Università di Firenze
Spindox società di riferimento nel mercato dei servizi e dei prodotti ICT (Information & Communication Technology) destinati all’innovazione digitale nel business delle imprese, entra ufficialmente in partnership con l’Università degli Studi di Firenze nel rinnovato Laboratorio congiunto Scarab Lab, attivo in progetti di ricerca e sviluppo in campo farmacologico, medico e sanitario.
Del laboratorio congiunto fa parte anche Dynamedics, uno spin-off riconosciuto dell’Università degli Studi di Firenze nel quale Spindox ha una partecipazione diretta, specializzato nella consulenza per la realizzazione di soluzioni tecnologiche e software nel mondo della sanità e della farmacologia.
La partnership con il Laboratorio congiunto Scarab Lab è nata nel marzo 2018 con la nuova entrata nel gruppo Spindox di Plan Soft, con l’intento di unire le forze e realizzare soluzioni tecnologiche ad hoc per i progetti di ricerca nazionali e internazionali afferenti al Laboratorio assieme all’attività di ricerca universitaria svolta dal personale del Dipartimento di Neuroscienze, Psicologia, Area del Farmaco e Salute del Bambino dell’Università degli Studi di Firenze.
L’obiettivo è sviluppare prodotti e tecnologie secondo lo stato dell’arte scientifico e tecnologico, che integrino il meglio delle realtà costituenti il Laboratorio: la conoscenza e il rigore biomedico e scientifico del personale universitario e di Dynamedics con le tecnologie informatiche e di sviluppo software di Spindox.
Il valore della collaborazione è legato alla composizione multidisciplinare dello staff del laboratorio (medici, farmacologi, informatici, ingegneri biomedici), che consente di individuare le esigenze e le priorità scientifiche e cliniche, oltre che tecniche, in grado di ottimizzare le fasi di progettazione, realizzazione e gestione del prodotto, nonché i flussi di lavoro.
Giulia Gestri, presidente del consiglio di amministrazione di Spindox, dichiara: «La partnership con Scarab Lab rappresenta un’ulteriore tappa nell’ambito del percorso che abbiamo intrapreso per posizionare la nostra società nel mercato delle tecnologie per l’industria farmaceutica e biomedicale. Le competenze che mettiamo a disposizione del Laboratorio, sia nel campo dell’information technology sia in quello dell’intelligenza artificiale, possono contribuire allo sviluppo di soluzioni estremamente innovative in questo settore. Siamo inoltre felici che, attraverso la partnership, si attivi il rapporto fra Spindox e l’Università di Firenze. Da sempre la collaborazione con le istituzioni accademiche e il mondo della ricerca, in Italia e a livello europeo, connota il nostro modo di essere. Lavorare con un Ateneo prestigioso come quello fiorentino ci riempie di orgoglio.»
Alfredo Vannacci, responsabile scientifico di Scarab Lab, afferma:«L’ingresso di Spindox nel nostro Laboratorio Congiunto rappresenta un evento di straordinaria importanza sia per il gruppo di ricerca che per l’Ateneo in generale. Le eccellenti competenze tecnologiche apportate dall’azienda saranno di grande utilità per lo sviluppo delle linee di ricerca farmacologica su cui stiamo lavorando, in particolare riguardo alla valutazione di efficacia e sicurezza di farmaci e vaccini nel mondo reale. E’ infatti con la cosiddetta ‘real-world evidence’ che si interfaccia sempre più la ricerca clinica oggi: come ci ha mostrato la pandemia, è veramente importante (e lo sarà sempre più) avere a disposizione strumenti tecnologici altamente reattivi, basati su big data e intelligenza artificiale, per rispondere in tempo reale alle sfide che quotidianamente ci si pongono di fronte. L’esperienza del nostro gruppo, che varia dalla ricerca di base alla medicina clinica, dalla farmacia all’ingegneria biomedica, senza tralasciare l’impegno costante nel Terzo Settore e nella salute perinatale, non potrà che giovarsi significativamente di questa nuova partnership, nella quale nutriamo grandissima fiducia».
La partnership consentirà l’accesso a molteplici e innovativi progetti di ricerca e sviluppo, sia in ambito nazionale che internazionale, con ricadute estremamente positive in termini di condivisione di conoscenze