Sustainable Securities Fund raggiunge 110 milioni di euro nel secondo round di finanziamento
Alternative Capital Partners SGR (ACP SGR) ha annunciato il raggiungimento del secondo round di finanziamento del Sustainable Securities Fund (SSF). Questo fondo, il primo e unico fondo di impatto investimento ex art. 9 dell’SFDR PIR Alternative Compliant attualmente operante in Italia, mira a finanziare nuove infrastrutture per la transizione energetica nei settori delle energie rinnovabili, dell’efficienza energetica e dell’economia circolare, combinando principi ESG e investimenti alternativi innovativi.
Il fondo SSF ha superato i 100 milioni di euro di investimento, con una raccolta totale di 110 milioni provenienti da investitori istituzionali italiani ed europei di primo piano. Tra gli investitori vi sono CDP Real Asset SGR, che ha scelto il fondo di ACP SGR come primo investimento per il suo fondo di fondi “FoF Infrastrutture”, oltre a BPER Banca e la Banca Europea degli Investimenti (BEI) con la garanzia del Fondo Europeo per gli Investimenti Strategici (FEIS). Il FEIS ha confermato il proprio impegno iniziale con un ulteriore contributo.
ACP SGR sta attualmente dialogando con il Fondo Europeo per gli investimenti (FEI) come partecipante alla selezione del programma InvestEU. Inoltre, sta valutando la partecipazione di nuovi investitori istituzionali nazionali e vari sottoscrittori interessati ad aumentare l’investimento, con l’obiettivo di raggiungere la cifra finale di raccolta tra i 150 e i 200 milioni di euro entro la fine dell’anno.
Il fondo SSF sta attivamente procedendo con le sue attività d’investimento, avendo già concluso due investimenti: il primo riguardante la costruzione di un nuovo impianto di produzione di biometano da rifiuti solidi urbani, il secondo riguardante il rinnovamento e l’ampliamento di un portafoglio di impianti fotovoltaici situati nel centro-sud Italia. Inoltre, si sta avvicinando alla chiusura di altre due operazioni, una volta finalizzate alla realizzazione di quattro nuovi impianti fotovoltaici con una potenza totale di 56 MW e l’altra volta all’aggiornamento del processo di produzione di biometano da scarti e sottoprodotti agricoli.
Tutti gli investimenti del fondo SSF offrono rendimenti a doppia cifra superiori alle aspettative nette di rendimento interno (IRR) del fondo stesso e includono obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 in linea con gli obiettivi europei di decarbonizzazione del 55% entro il 2030 e con la regolamentazione dei fondi d’investimento di impatto ex art. 9 della Sustainable Finance Disclosure Regulation (SFDR).
Emanuele Ottina (in foto), presidente esecutivo e responsabile dello sviluppo aziendale e raccolta fondi di ACP SGR, ha commentato: “Nell’attuale contesto di mercato caratterizzato da inflazione e aumento dei tassi, l’approccio multi-strategico di SSF offre rendimenti finanziari diversificati, anticiclici, con una volatilità ridotta e flussi di cassa costanti collegati all’inflazione, creando un portafoglio unico e altamente diversificato di strumenti finanziari (debito senior, mezzanino ed equity) e di settori target di investimento nell’infrastruttura energetica. Ciò ha aumentato la competitività del fondo SSF rispetto ad altri tipi di investimenti alternativi e ha suscitato l’interesse di importanti operatori italiani e internazionali desiderosi di investire in fondi infrastrutturali PIR Alternative Compliant, poiché possono beneficiare di minori requisiti di capitale (per banche e compagnie di assicurazioni) e di un regime fiscale vantaggioso (per casse di previdenza e fondi pensione), rispettando nel contempo i propri obiettivi di sostenibilità grazie alla sua classificazione ad impatto ex art. 9 dell’SFDR”.
Evarist Granata, amministratore delegato e responsabile del Private Capital di ACP SGR, ha aggiunto: “Grazie a questo secondo round di finanziamento, con l’adesione di importanti investitori istituzionali, potremo accelerare il deployment del capitale del fondo SSF sulla nostra significativa e crescente pipeline di opportunità in Italia. Sostenendo operatori del settore come sviluppatori, ESCO e utilities, tramite strumenti di equity e/o debito ibridi, supportiamo lo sviluppo e l’implementazione di progetti energetici nel mercato medio, in particolare nei settori del fotovoltaico e del biometano, sia in termini di nuovi sviluppi che di aggiornamenti/repowering di impianti esistenti. Gli investimenti attuali e futuri del fondo SSF presentano tutti rendimenti netti superiori all’obiettivo prefissato di IRR e mirano a raggiungere importanti obiettivi di decarbonizzazione”.