Three Hills, Azimut e Hat investono 105 milioni in Mech-i-tronic: tutti gli advisor dell’operazione  

Three Hills, società di investimenti specializzata in soluzioni flessibili a supporto di imprenditori di successo nel nel mid-market europeo, ha guidato un round di investimento in Groupack Holdings, la holding finanziaria di MECH-I-TRONIC, insieme ad Azimut Libera Impresa SGR (Gruppo Azimut) e HAT (con il nuovo fondo HAT Technology 5) per con un investimento complessivo pari a 105 milioni di euro, di cui 75 milioni da Three Hills, 15 milioni da HAT e 15 milioni da Azimut Libera Impresa SGR, tramite alcuni suoi fondi di private equity, incluso AZIMUT ELTIF – Private Equity Ophelia. Questo investimento si aggiunge ai 7 milioni di euro già investiti nel 2023 dal Gruppo Azimut con il fondo AZ RAIF I – YHOX, lanciato con Electa Ventures.

GLI ADVISOR

Meti Corporate Finance ha agito in qualità di financial advisor assistendo Groupack nell’attività di fund raising e nella strutturazione ed esecuzione dell’operazione con un team coordinato da Vincenzo De Falco (ceo, in foto a sinistra) e Daniele Cittadino (managing director, in foto al centro) e composto da Nicholas Tinker (vice president), Riccardo Balletta (associate, in foto a destra), Sara Multari (analyst).  

Lo studio Bonn Steichen & Partners ha agito in qualità di advisor legale, mentre Deloitte, con un team coordinato da Paolo Cosentino (partner) e formato da Michela Ramazzotti (director), Andrea Iacomino (assistant manager) e Umberto Pozzoli (associate), ha predisposto la financial vendor due diligence. 

Hanno invece assistito gli investitori: OC&C che si è occupata della business due diligence, Alvarez & Marsal ha agito in qualità di advisor per la financial due diligence, ERM per la due diligence ESG e gli studi Giovannelli e Associati, Legance, Orrick Herrington & Sutcliffe e Loyens & Loeff hanno ricoperto il ruolo di legal advisor e seguito la tax e legal due diligence. 

LE BANCHE COINVOLTE

Oltre all’iniezione di nuovo capitale, per ottimizzare la propria struttura finanziaria, MECH-I-TRONIC ha incrementato l’esistente linea di credito per 75 milioni, grazie anche all’ingresso di CDP, Crédit Agricole e Banca Sella.

L’attuale linea complessiva di circa 155 milioni è stata erogata dal seguente pool di banche: BNL in qualità di banca agente, Banco BPM, Deutsche Bank, CDP, Crédit Agricole e Banca Sella.

I DETTAGLI

MECH-I-TRONIC è un gruppo attivo nella progettazione e produzione di soluzioni di impianti custom altamente automatizzati. Il gruppo è nato come federazione di aziende con oltre 75 anni di storia operanti nell’ambito dei settori della farmaceutica, cosmetica, elettromeccanica e automazione industriale. Ad oggi il Gruppo, dopo le prime sei aggregazioni, registra 165 milioni di euro di ricavi con circa 900 dipendenti ed una presenza in oltre 25 paesi nel mondo.

“Il nostro obiettivo – ha dichiarato Marco Giovannini, presidente di MECH-I-TRONIC – è creare una federazione di imprese e un club di imprenditori, integrando soluzioni, sistemi intelligenti e dati per creare un leader globale nella manifattura smart. Ad oggi possiamo contare su risorse per circa 200 milioni di euro che ci consentiranno di proseguire nello sviluppo del nostro progetto. Il nostro piano prevede che il polo MECH-I-TRONIC raggiunga entro il 2028 il traguardo di circa 500 milioni di euro di ricavi, puntando sulla crescita tramite acquisizioni, sviluppo organico, sinergie tra le aziende integrate e l’espansione in nuovi mercati internazionali.”

Il modello di business di MECH-I-TRONIC prevede che l’impresa mantenga la propria identità e l’imprenditore resti alla guida, reinvestendo una quota significativa direttamente nella holding industriale, credendo nel progetto comune di crescita.

letizia.ceriani@lcpublishinggroup.it

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