Tip e la famiglia cedono iGuzzini agli svedesi di Fagerhult

Tamburi Investment Partners, attraverso la controllata Tipo, e la holding della famiglia Guzzini Fimag hanno ceduto 100% delle azioni dell’azienda marchigiana iGuzzini illuminazione al colosso svedese Fagerhult, gruppo quotato alla Borsa di Stoccolma con un fatturato di circa 500 milioni euro, presente in 20 Paesi con 3.300 dipendenti.

La lettera di intenti per l’acquisizione della società fondata a Recanati nel 1959 prevede che Fagerhult abbia il diritto di avviare e condurre in esclusiva una fase di due diligence con l’obiettivo di effettuare il signing del contratto definitivo di acquisto azioni prima della fine di quest’anno.

Nel dettaglio, al perfezionamento dell’operazione, che prevede una vendita in parte cash e in parte con scambio di azioni, i cedenti riceveranno “una porzione significativa del corrispettivo in azioni Fagerhult, diventando dunque a loro volta azionisti della combined identity”, spiega una nota diffusa ieri da Tipo.  Della nuova società, gli attuali presidente e amministratore delegato di iGuzzini, Adolfo Guzzini e Andrea Sasso, manterranno le loro posizioni all’interno dell’azienda e assumeranno inoltre ruoli di rilievo nel top management del gruppo svedese.

L’ingresso di iGuzzini, che nel 2017 ha chiuso con ricavi di oltre 230 milioni di euro, nella galassia di Fagerhult porterà alla nascita di un gruppo internazionale da quasi 800 milioni.

(Nella foto il numero uno di Tamburi Investment Partners, Giovanni Tamburi)

Noemi

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