Ubs acquisisce Credit Suisse per 3 miliardi di dollari

Ubs ha accettato di acquisire Credit Suisse, in un accordo di salvataggio di emergenza annunciato ieri sera. “UBS ha annunciato oggi l’acquisizione di Credit Suisse”, ha dichiarato la Banca nazionale svizzera in una nota, spiegando che il salvataggio avrebbe “garantito la stabilità finanziaria e protetto l’economia svizzera”.

Ubs dovrà sborsare 3,4 miliardi di franchi svizzeri (3,25 miliardi di dollari) per Credit Suisse, circa il 60% in meno rispetto al valore della banca alla chiusura dei mercati di venerdì. Gli azionisti di Credit Suisse riceveranno l’equivalente di 0,76 franchi svizzeri in azioni Ubs per azioni che venerdì valevano 1,86 franchi svizzeri. I proprietari di obbligazioni “additional tier one” per un valore di 17 miliardi di dollari – una classe più rischiosa di debito bancario – perderanno tutto, hanno annunciato i regolatori svizzeri.

L’accordo non avrà bisogno dell’approvazione degli azionisti dopo che il governo svizzero ha accettato di modificare la legge per rimuovere qualsiasi incertezza sull’accordo.

Credit Suisse era in difficoltà da tempo e nel 2022 ha chiuso uno dei suoi peggiori anni di sempre. La fiducia del mercato è crollata la scorsa settimana dopo che la banca ha riconosciuto la “debolezza materiale” nella sua contabilità. Ad acuire i timori degli investitori, i default di Silicon Valley Bank e Signature Bank, avvenuti nelle scorse settimane, che hanno fatto temere per le istituzioni più deboli, in un momento in cui l’impennata dei tassi di interesse ha minato il valore di alcune attività finanziarie.

L’operazione rafforza la posizione di Ubs quale banca leader in Svizzera. Le attività combinate diventeranno un asset manager di primo piano in Europa, con un patrimonio investito di oltre 1,5 trilioni di dollari.

Il Presidente di UBS, Colm Kelleher, ha dichiarato: “Questa acquisizione è interessante per gli azionisti di UBS ma, diciamolo chiaramente, per quanto riguarda Credit Suisse, si tratta di un salvataggio di emergenza. Abbiamo strutturato un’operazione che preserverà il valore rimasto nel business limitando al contempo la nostra esposizione al ribasso. L’acquisizione delle competenze di Credit Suisse nei settori Wealth, Asset Management e Swiss Universal Banking rafforzerà la strategia di UBS volta a far crescere le sue attività capital-light. La transazione porterà vantaggi ai clienti e creerà valore sostenibile a lungo termine per i nostri investitori”.

L’Amministratore Delegato di UBS, Ralph Hamers, ha dichiarato: “L’unione di UBS e Credit Suisse rafforzerà i punti di forza di UBS e migliorerà ulteriormente la nostra capacità di servire i nostri clienti a livello globale e rafforzerà le nostre migliori capacità. La combinazione supporta le nostre ambizioni di crescita nelle Americhe e in Asia, aggiungendo allo stesso tempo scala alla nostra attività in Europa, e non vediamo l’ora di accogliere i nostri nuovi clienti e colleghi in tutto il mondo nelle prossime settimane”.

eleonora.fraschini@lcpublishinggroup.it

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