UNA POLTRONA, IN UNIPOL, PER GALANTE

di camilla conti

«C’è tempo per prendere decisioni sulla governance di UnipolSai e Ugf». Così parlava il 25 ottobre del 2013 l’amministratore delegato di Unipol, Carlo Cimbri, a margine dell'assemblea Fonsai, in merito alle indicazioni dell'Ivass in base a cui Cimbri deve decidere se mantenere ruoli esecutivi nella holding Ugf o in UnipolSai.

L'Ivass aveva infatti chiesto che tale decisione venga presa entro diciotto mesi dalla data di efficacia della fusione tra Unipol Assicurazioni e Fonsai. Da quelle dichiarazioni di Cimbri è passato quasi un anno. E la fusione fra Unipol e Fondiaria è stata perfezionata il 6 gennaio 2014. Dunque entro luglio del 2015 Cimbri dovrà decidere quale poltrona occupare, se quella a monte – ovvero in Ugf – o quella a valle che guida la compagnia assicurativa.

In molti scommettono sulla prima opzione ma allora chi prenderà il timone operativo di UnipolSai? Nelle stanze di via Stalingrado circola già un nome. Quello di Alfonso Galante (nella foto), new entry del gruppo bolognese perché insediato da pochi mesi in un ufficio del gruppo con l’incarico di seguire la pianificazione strategica.

Galante è arrivato da Mediobanca, che per altro ha fatto da regista all'operazione di fusione fra le due compagnie assicurative, dove ricopriva l’incarico di responsabile del business FIG (Financial Institution Group). Inizialmente era circolata l’ipotesi di un suo approdo alla direzione generale di Unipol Banca, voce però smentita dal gruppo bolognese. Che ora potrebbe affidargli un ruolo operativo più importante.

Galante, laureato alla Luiss di Roma, è stato in Banca Commerciale Italiana dal 1995 al 2000 prima di arrivare a Piazzetta Cuccia e ora in UnipolSai. Galante non parteciperà dunque al progetto di Mediobanca di trasformare Londra in una sorta di hub dell'industry e del capital market al servizio di tutte le geografie. L’istituto ha nominato Francesco Canzonieri alla guida del Financial institutions group (Fig) per l'Emea. Canzonieri avrà base a Londra e riporterà all'amministratore delegato, Alberto Nagel, e all'executive chairman, Corporate & investment banking, Stefano Marsaglia. Nell'ambito del progetto Londra, farà la spola tra Italia e Inghilterra Stefano Rangone, Co-Head Equity Capital Market di Mediobanca, mentre resterà a Milano il vice direttore generale Maurizio Cereda.

Noemi

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