Unicredit Start Lab e LVenture finanziano la prima start up del progetto
Dopo neanche 10 mesi dal lancio del programma di accelerazione UniCredit Start Lab, promosso da UniCredit per favorire lo sviluppo delle startup innovative italiane, la banca ha erogato questa mattina il suo primo investimento di 150 mila euro nella startup Qurami, azienda nata nel 2011 e impegnata nello sviluppo di una delle soluzioni innovative per la gestione delle file.
Il finanziamento avviene in compartecipazione con LVenture Group, tra i primi operatori di Seed Venture Capital, quotato sull’MTA di Borsa Italiana, e attivo nel mercato nei segmenti del micro seed financing – investimento di limitate risorse finanziarie a favore di startup selezionate ed inserite nel programma di accelerazione gestito da EnLabs Srl. Complessivamente la nuova società ha raccolto 590 mila euro.
«In questa prima edizione del programma – ha osservato Gabriele Piccini (nella foto), country chairman Italy di UniCredit. – numerose startup operanti in diversi settori, dal Life Science all’ICT, dal Made in Italy al Cleantech, si sono distinte per la capacità di cogliere esigenze di mercato e tradurle in idee imprenditoriali. Noi vogliamo favorire lo sviluppo di queste realtà che fanno dell’innovazione un pilastro della propria attività e adoperarci concretamente per contribuire, anche in questo modo, alla crescita della nostra economia».
A oggi oltre 40 startup, si legge nella nota, hanno partecipato al programma UniCredit Start Lab, che offre, oltre al finanziamento, anche training manageriale, mentorship e il proprio network.
A partire dal mese di ottobre è in corso una nuova call for ideas per candidarsi a UniCredit Start Lab, con iscrizioni possibili sino al 30 aprile 2015. Per le startup interessate è già previsto per il 30 gennaio l’Open Day di UniCredit Start Lab: una giornata di approfondimento su tutti i servizi offerti dal programma di accelerazione a beneficio delle startup Interessate.