UNICREDIT, ULTIME BATTUTE PER LA CESSIONE DI UCCMB

L'accordo, almeno sui contenuti, è stato raggiunto. Dopo mesi di tira e molla, UniCredit e Fortress hanno trovato l'intesa relativa alla cessione di Uccmb, la banca specializzata in crediti anomali del gruppo. A riferirlo è lo stesso ad Federico Ghizzoni (nella foto) nel briefing dopo il cda. Al momento «stanno lavorando i legali per definire il contratto – ha aggiunto – Speriamo di poter fare l'annuncio a breve. In ogni caso si tratta di un passo in avanti importante perché non si negozia più ma si scrivono i contratti».

Il top manager non ha però indicato alcuna cifra. Sul piatto dovrebbero finire, secondo indiscrezioni, almeno 550 milioni di euro, 300 per la piattaforma di gestione (circa 700 dipendenti) e 250 per il pacchetto di non performing loan, un portafoglio del valore nominale di 2,5 miliardi di euro.

Il nuovo consiglio di amministrazione, ha poi anticipato Ghizzoni, quello nominato il prossimo 13 maggio sarà di numero inferiore rispetto all'attuale, in linea con le indicazioni di Bankitalia. Si pensa da 19 a 17 membri. Per quanto riguarda il l'introduzione del voto plurimo, che concede diritti speciali agli azionisti più "fedeli", l'ad afferma di aver «sentito tutti gli azionisti, anche gli istituzionali» e «sembra che la preferenza sia per non introdurre il voto plurimo».

Ghizzoni ha inoltre sottolineato che UniCredit non è interessata ad acquisizioni in Italia anche dopo la decisione odierna del consiglio dei ministri sulla trasformazione in spa delle principali banche popolari.

Per quest'anno, prevede l'ad, «il budget si muoverà in un contesto macro ancora non facile perché la ripresa dell'Europa è limitata. Pertanto, proseguirà sulla falsariga del piano industriale presentato a inizio 2014 e vede i ricavi in crescita, ma con un maggior peso della componente transazionale, quindi delle commissioni, rispetto ai margini di interesse». Nel complesso, il gruppo si focalizzerà sulle attività che generano commissioni, quali bancassurance, private banking e asset management, ma anche su corporate e investment banking. 

Noemi

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