Unidata verso Aim, capitalizzazione fino a 32 milioni. Gli advisor
L’operatore di telecomunicazioni Unidata ha avviato il bookbuilding per quotarsi su Aim Italia.
Nel processo di ipo, si legge in un comunicato, Unidata è assistita da EnVent Capital Markets (nella foto, il managing partner Franco Gaudenti) quale nomad e global coordinator. BDO ed EY sono le società di revisione. A2B svolge il ruolo di consulente per i dati extracontabili. Directa Sim è il collocatore online e retail. Banca Finnat è il research provider.
L’offerta prevede l’emissione di nuove azioni Unidata e di warrant denominati “Warrant Unidata 2020-2022”, in aumento di capitale per un importo massimo complessivo di 8 milioni di euro.
L’intervallo di prezzo delle azioni è stato fissato tra 13 e 16 euro. La capitalizzazione pre-money della società è compresa tra 26 e 32 milioni.
Unidata ha archiviato il 2019 con ricavi pari a 13,3 milioni (+15,1%) e un margine operativo lordo di 4,7 milioni (+21,5%).
Fondata nel 1985 da tre soci tuttora in azienda, Unidata opera attraverso una rete in fibra ottica di oltre 2mila chilometri, una rete wireless e un data center proprietario. La società fornisce ad oltre 6.500 clienti business, wholesale e residenziali servizi di connettività Ftth (fiber to the home) e connettività wireless.