Versalis (Eni) completa l’acquisizione di Novamont da Mater-Bi: gli advisor
Versalis, società chimica di Eni e azionista di Novamont per una quota del 36%, e Mater-Bi, società controllata da Investitori Associati II e NB Renaissance, comunicano di aver firmato l’accordo per l’acquisizione da parte di Versalis del restante 64% del pacchetto azionario di Novamont detenuto da Mater-Bi. Novamont è una società leader a livello internazionale nel campo della chimica da fonti rinnovabili.
GLI ADVISOR

UniCredit ha agito in qualità di financial advisor con un team composto da Sam Kendall – Head of Advisory & Capital Markets, Giacomo Patrignani (in foto) – Head of Capital Goods and Industrial Technology, Riccardo Penati – Head of Consumer Goods, Healthcare, Retail; mentre Stefano Zeni (ENI senior coverage) ha seguito il lato coverage. New deal advisors, con un team guidato da Antonio Ficetti Gasco (nella foto a fianco), si è occupata dell’assistenza alla vendita per NB Renaissance / Novamont.
Mater-Bi è stata seguita da LCTM come advisor contabile e fiscale; mentre Cassiopea è stato l’advisor finanziario.
I DETTAGLI
L’efficacia dell’operazione e i relativi tempi per la finalizzazione sono subordinati all’approvazione delle autorità competenti.
Versalis è la prima azienda chimica italiana la cui strategia è mirata verso la specializzazione del portafoglio anche attraverso la chimica da fonti rinnovabili. L’acquisizione di Novamont, Benefit company certificata B Corp protagonista nel settore della bioeconomia circolare e nel mercato per lo sviluppo e la produzione di bioplastiche e biochemicals biodegradabili e compostabili, rappresenta una grande opportunità di accelerazione della strategia attraverso l’integrazione di una piattaforma tecnologica unica e complementare, fornendo un rilevante contributo alla decarbonizzazione del portafoglio prodotti.
L’operazione permetterà di rafforzare la piattaforma Novamont accelerando lo sviluppo di filiere multiprodotto ad alto valore aggiunto e i progetti di territorio per disaccoppiare l’utilizzo delle risorse naturali dalla crescita economica nella logica di fare di più con meno.
“Siamo molto orgogliosi – dichiara Marco Cerrina Feroni, Co-Founder e Senior Partner di NB Renaissance, che con Investitori Associati II detiene il 64% di Novamont – di quanto abbiamo realizzato con Novamont: abbiamo contribuito a creare il leader mondiale delle bioplastiche e dei prodotti biochimici biodegradabili e compostabili e un attore di livello mondiale nella bioeconomia circolare. Novamont ha registrato una crescita molto forte negli ultimi anni, triplicando le dimensioni dal 2015: il fatturato è passato da 158 milioni di euro nel 2014 a 425 milioni nel 2022. Il gruppo, che si è internazionalizzato attraverso M&A e aperture di filiali in Francia, Germania, Spagna e Stati Uniti, ha enormi opportunità per il futuro. Siamo molto grati a Catia Bastioli e al suo team per questo risultato eccezionale e auguriamo loro ulteriori successi all’interno del Gruppo ENI. Novamont è un ottimo esempio del nostro approccio alla creazione di valore a lungo termine e del nostro impegno a costruire un pianeta più sostenibile”.