Wise Equity entra nel capitale di Almac: tutti gli advisor
Wise Equity, società di gestione del fondo Wisequity V, annuncia la firma di un accordo vincolante per l’ingresso nel capitale di Almac.
Almac è una società specializzata nella progettazione e produzione di piattaforme aeree e trasportatori semoventi cingolati, caratterizzati da un importante livello di innovazione e tecnologia. Tutta la produzione è realizzata in Italia, presso lo stabilimento sito in Viadana (Mantova) ed è destinata principalmente ai mercati internazionali di riferimento, con una quota di export pari all’ 87% nel 2021.
Fondata nel 2013 da Andrea Artoni e Pietro Agosta Del Forte, Almac è riuscita in poco tempo ad affermarsi a livello internazionale nel mondo delle Aerial Work Platform, connotandosi come il player più innovativo del settore. Le piattaforme Almac vengono utilizzate nei più diversi settori (noleggio, manutenzioni, costruzioni, giardinaggio, ferroviario, ecc.) e sono dotate di tecnologie all’avanguardia brevettate ed uniche nel mercato di riferimento. Tra le tecnologie innovative di Almac, spicca il sistema bilivellante, che permette alle macchine di operare anche su terreni non pianeggianti ed in condizioni di lavoro molto complesse, migliorando l’efficienza operativa e al tempo stesso rispettando i più alti standard di sicurezza.
Oltre a presidiare il mercato italiano, Almac è presente in Australia e UK con due filiali dirette.
Il gruppo prevede di chiudere il 2022 con un fatturato di circa 28 milioni di euro, in forte crescita sull’esercizio precedente.
Il piano congiunto del management di Almac e di Wise Equity è quello di rafforzare la struttura e di allargare la gamma con prodotti complementari a quelli attuali, mantenendo il focus sulle esigenze delle più importanti società di noleggio mondiali e dei diversi settori di riferimento, aprendosi altresì ad opportunità di possibili acquisizioni sinergiche.
L’operazione prevede l’acquisto di una quota di maggioranza da parte del fondo Wisequity V e il reinvestimento nell’operazione di Andrea Artoni, che assumerà la carica di amministratore delegato, mentre Pietro Agosta Del Forte cederà la sua partecipazione.
Andrea Artoni, fondatore e AD di Almac ha affermato: “Grazie ad una profonda conoscenza del mercato, ad una strategia di crescita incentrata sulla qualità del prodotto e sull’innovazione e alla forza di un team giovane e con qualità eccezionali, il nostro gruppo ha raggiunto in pochi anni importanti risultati. Ora è il momento di consolidare quanto fatto fino a oggi, rafforzare la struttura manageriale e accelerare la crescita anche valutando opportunità di future acquisizioni. Per questo motivo abbiamo unito le forze con Wise Equity, partner che ha già realizzato molti progetti di aggregazione di successo in diversi settori, permettendo alle società coinvolte di raggiungere importanti obiettivi di crescita”.
Luigi Vagnozzi, partner di Wise Equity, che ha seguito l’operazione con Ilaria Montefusco, Investment Manager, ha dichiarato: “Siamo entusiasti di iniziare questo percorso con Almac, un esempio di piccola multinazionale “tascabile” italiana che, focalizzandosi sull’innovazione, ha saputo in pochi anni imporsi come uno dei player più interessanti, in un mercato mondiale che vede la presenza di importanti gruppi. Almac e il suo management team sono la base ideale per iniziare un progetto di consolidamento in questo settore”.
Almac rappresenta la 6° operazione effettuata dal Fondo Wisequity V che, a seguito di questo investimento, avrà richiamato circa il 68% della dotazione iniziale pari a Euro 260 milioni.
GLI ADVISOR
Almac è stata seguita, in qualità di advisor finanziario, da Banca Akros con Alessandro Erbanni (in foto), head of industrials, Orazio Bocchieri, Manuela Fabbri. Gli advisor legali e fiscali è stato lo Studio Dott. Giorgio Bellucci; Banco BPM si è impegnata a finanziare a certi termini e condizioni l’operazione con un team composto da Federico Born e Domenico Costantino, e l’assistenza legale di Dentons, con Alessandro Fosco Fagotto, Tommaso Zanirato e Gaia Grossi.
Wise Equity SGR è stata seguita, dal advisor legale Simmons & Simmons (con un team composto dal supervising associate Alessandro Bonazzi e dall’associate Ida Montanaro, per quanto riguarda gli aspetti societari, e dall’Of Counsel Alessandro Elisio, per quanto riguarda gli aspetti relativi al finanziamento bancario). L’advisor contabile e fiscale è stato Spada Partners (con un team composto dal partner Cristiano Proserpio, Massimo Fagioli, Giorgio Corti e Luca Tibaldo per la parte di Financial Due Diligence e un team composto dal partner Guido Sazbon, Paolo Cricchio e Roberta Robba per la parte di Tax Due Diligence); mentre per gli aspetti esg è stato seguito Deloitte (con un team composto da Raffaella Sciartilli, Irene Giacchetto e Fabiano Rancan).