Mandarin chiude l’acquisto di Rondine, fatturato a 200 milioni
Mandarin Capital Partners chiude l’acquisizione (annunciata nel settembre scorso, leggi la notizia su financecommunity.it) del 100% della Ceramica ‘Rondine Spa’ di Rubiera (RE) – ceduta da Lauro Giacobazzi e dal turco Seramiksan – con la sua Italcer, polo che riunisce le imprese di ceramica del medio-alto di gamma. L’acquisizione segue quelle di La Fabbrica, Elios Ceramica e Devon&Devon Spa, concluse a partire dal mese di maggio dello scorso anno che portano il Gruppo Italcer a quasi 200 milioni di euro di fatturato e oltre 35 di Ebitda.
L’operazione è stata realizzata tramite il ricorso ad un aumento di capitale, sottoscritto oltre che da MCP, da Capital Dynamics, player britannico leader nelle gestioni di fondi alternativi, che entra così nella compagine azionaria affiancandosi – oltre che a MCP – ai francesi di Idinvest ai tedeschi di HQ Capital e ad un gruppo di famiglie imprenditoriali italiane.
Oltre all’aumento di capitale, Italcer per finanziare l’acquisizione ha emesso un bond da Euro 133 milioni che è stato sottoscritto da fondi gestiti da Pemberton, uno dei principali player europei nel settore del direct lending.
Intesa Sanpaolo, con Gianluca Vittucci ha affiancato Pemberton fornendo la linea a breve per il finanziamento dell’attività corrente mentre PwC, con un team guidato da Alessandro Azzolini, ha affiancato l’acquirente nella definizione del finanziamento.
Per MCP a seguire l’operazione, così come le precedenti acquisizioni di Italcer, sono stati i partner Lorenzo Stanca, il Partner Andrea Tuccio e l’Associate Gabriele Salvemini.