Tenax Capital passa ai cinesi di Fosun
Tenax Capital, la boutique di asset management specializzata in investimenti in financial equity, private debt di pmi, e insurance link securities con sede a Londra e sinora controllata interamente dal fondatore Massimo Figna (nella foto), è stata acquisita dalla conglomerata cinese Fosun International, quotata a Hong Kong e con asset per oltre 93 miliardi di dollari. Figna resta con una quota minore della società e mantiene il suo ruolo di ceo.
Il gruppo cinese condurrà l’acquisizione tramite la controllata Fosun Insurance, che contestualmente ha sottoscritto per 30 milioni di euro il nuovo fondo di private debt di Tenax, attualmente in raccolta. Il closing dell’operazione dovrebbe avvenire nel secondo semestre dell’anno, una volta ottenute tutte le necessarie autorizzazioni dalle autorità di vigilanza.
Fondata nel 2004, Tenax Capital gestisce oggi circa un miliardo di euro di asset e in Italia è particolarmente attiva sul fronte del private debt, anche a supporto di operazioni di private equity. Proprio di recente, Tenax, attraverso la divisione private debt guidata da Vito Ronchi, ha sottoscritto un prestito obbligazionario emesso da 20 milioni di euro emesso da Abramo Customer Care, società specializzata nei servizi di assistenza clienti e della gestione dei processi di back office.
Per Fosun l’acquisizione rientra nella strategia di crescita a livello globale nell’asset management. Una volta integrata, spiega la società cinese in una nota, Tenax diventerà la piattaforma di asset management più importante del gruppo in Europa, fornendo agli investitori un accesso al mercato finanziario cinese.