Cerved, mandato a Mediobanca per valutazione opzioni su divisione gestione npl
Commentando con gli analisti i risultati del primo semestre, Mignanelli, riferendosi al trend di aggregazioni tra servicer, aveva dichiarato: “Siamo flessibili. Siamo ben coscienti di che cosa sta accadendo sul mercato e faremo del nostro meglio per cogliere le migliori opportunità”. Posto che l’AD aveva già elencato le possibilità per la divisione – che lo stesso Mignanelli ha creato e fatto crescere nel corso degli anni, prima di prendere le redini dell’intero gruppo -, aveva poi precisato: “Potremmo anche conservare il controllo di un asset che cresce felicemente del 30% quest’anno”.
Attualmente l’industria della gestione dei crediti problematici vede la trattativa in esclusiva tra Credito Fondiario e Banca Ifis. Ovviamente Cerved Credit Management, numero due del settore, rappresenta un boccone appetibile per i leader consolidati (doValue e MB Credit Management, per esempio), per chi sta crescendo a ritmi elevati (Prelios, Intrum e illimity) e per altri player a caccia di opportunità (Fire, Guber e Hoist Finance).