UniCredit con Reno De Medici nella cessione della francese R.D.M. La Rochette a Bonaparte Holding
L’operatore di private equity Bonaparte Holding ha siglato un accordo per acquisire il 100% del capitale di R.D.M. La Rochette, controllata francese di Reno De Medici (attraverso RDM Blendecques).
UniCredit agisce in qualità di advisor finanziario di Reno De Medici, con un team formato da Giacomo Patrignani e Alexander Kramp per l’attività di CFA, nonché Marco Bortoletti (nella foto), Alessandro Paradiso e Alessandro Giovannini per il coverage.
Bonaparte Holding, si legge in un comunicato, è una società di diritto francese controllata da Mutares SE & Co. KgaA, holding di partecipazioni quotata alla Borsa di Francoforte e specializzata nell’acquisizione e riorganizzazione di società di medie dimensioni.
La Rochette opera nel segmento del cartoncino per cartone pieghevole a base di fibre vergini (FBB). Con lo stabilimento di produzione a La Rochette, in Francia, a 140 chilometri da Lione, l’azienda ha una capacità teorica di 165.000 tonnellate di FBB in fibra vergine. L’impianto funziona con due macchine continue e può produrre un’ampia gamma di prodotti di grammature differenti.
Per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2019, La Rochette ha registrato un fatturato di 111,9 milioni di euro, un ebitda di 5,8 milioni di euro e una perdita netta di 6,7 milioni di euro. L’indebitamento finanziario netto era di 12,9 milioni di euro al 31 dicembre 2019.
Nell’offerta irrevocabile, l’enterprise value di La Rochette è stato fissato a 28,8 milioni di euro, più un earnout pari al 25% dell’ebitda superiore a 7,2 milioni di euro in ciascuno degli esercizi 2021, 2022 e 2023. Nel caso in cui anche uno solo dei tre esercizi sopra citati non venga superata la soglia di 7,2 euro, la clausola di earnout verrebbe estesa all’esercizio 2024.
L’offerta prevede che al closing dell’operazione venga corrisposto un importo iniziale di 5 milioni di euro, calcolato sull’enterprise value di 28,8 milioni di euro al netto di: posizione finanziaria netta di 13,8 milioni di euro riportato a fine giugno 2020; ulteriori rettifiche per complessivi 3,5 milioni di euro; 6,5 milioni di euro per un vendor loan concesso da RDM Blendecques a Bonaparte Holding, con scadenza di tre anni dal perfezionamento dell’operazione e rimborso in rate annuali costanti, comprensivo di interessi del 2% annuo.