WhiteHorse Capital e Tikehau sottoscrivono il bond di Savio

I fondi di direct lending WhiteHorse Capital, gestito da Hig e per il quale ha agito il director Guido Lorenzi (nella foto), e di Tikehau Capital, guidato in Italia da Luca Bucelli, hanno sottoscritto in egual misura il bond da 85 milioni di euro in private placement emesso dal gruppo Savio Macchine Tessili, azienda attiva a livello mondiale nella produzione e commercializzazione di macchine e sistemi di controllo qualità nell’industria tessile.

Il prestito obbligazionario ha durata di 5 anni e ha il fine di sostenere il percorso di crescita della società e a promuoverne l’espansione a livello internazionale, in un settore ad alto tasso di innovazione tecnologica.

La società è controllata dal 2011 dal fondo di Alpha Private Equity, guidato dal managing partner Edoardo Lanzavecchia, ed è stata fondata nel 1911 da Marcello Savio, l’azienda produce macchine roccatrici, ritorcitoi a doppia torsione, filatoi a rotore e sistemi di controllo elettronico per l’industria tessile. La società ha chiuso il 2016 con un fatturato consolidato di 346 milioni di euro, realizzato quasi interamente sui mercati esteri. Savio opera infatti su scala globale, con stabilimenti produttivi in Italia, Cina, India, Belgio, Germania e Svizzera.

Con un fatturato 2016 di 346 milioni di Euro, realizzato quasi interamente sui mercati esteri, e oltre un secolo di storia, Savio opera oggi su scala globale, con stabilimenti produttivi in Italia, Cina, India, Belgio, Germania e Svizzera.

Nell’investimento dei due fondi in Savio, Alpha Private Equity è stata assistita da Essentia Advisory, realtà fondata e guidata da Alberto Arrotta, in qualità di debt advisor.

Nel 2011 Alpha aveva rilevato il 75% di Savio valutando il gruppo per circa 300 milioni di euro, compreso il debito di 160 milioni erogato da un pool di banche con Intesa Sanpaolo come capofila assieme con Banca Popolare Milano, Banco Popolare, Friuladria, Meliorbanca di Bper e Creval. Intesa è anche azionista di minoranza per una quota vicina al 10%.

Per Tikehau si tratta della quarta operazione di direct lending in Italia, dopo quelle in GF, in Marlink -Telemar , dove finanziato l’acquisizione di Marlink da parte di Apax Partners e la successiva acquisizione di Telemar da parte della soceità, e in Dedalus. Per Hig WhiteHorse, è invece la seconda operazione dopo quella in Gotha Cosmetics, azienda italiana produttrice di cosmetici per brand americani acquisita dal fondo Capvis.  

Noemi

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